Protesta questa mattina, davanti al Comune di Brindisi, degli operatori del servizio comunale di assistenza domiciliare per anziani e disabili. Sono 40 le lavoratrici e i lavoratori che danno assistenza alle persone in difficolta motoria e psichica. Il Comune ha annunciato che dall’1 aprile non ci sono piu’ fondi per mantenere il servizio. Il sindacato Cobas, che affianca le dipendenti in questo percorso, chiede il mantenimento del posto di lavoro e allo stessa tempo chiede chi aiuterà le persone bisognose di assistenza. Il sindaco Riccardo Rossi ha convocato per questa mattina un incontro con i lavoratori interessati.
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