Nell’ambito delle attività poste in essere dal personale della Polizia di Frontiera presso il porto di Brindisi, sempre più impegnati nelle innalzate misure di sicurezza a seguito dei noti episodi terroristici, si ritiene di rappresentare un significativo intervento che ha consentito l’arresto di un cittadino algerino.
Nella mattinata del 19 ottobre u.s., introno alle ore 10,00, presso il locale porto, nel corso dei consueti controlli posti in essere dal personale di questo Ufficio di Polizia di Frontiera, unitamente al personale della locale Digos, volti al contrasto dell’immigrazione clandestina e di polizia in generale nei confronti dei passeggeri intenti a sbarcare dalla motonave “Euroferry Olympia”, proveniente dal porto greco di Igoumenitsa, tra gli altri, veniva controllata un’autovettura francese Peugeot 806.
Sul mezzo erano presenti due giovani cittadini francesi, un ragazzo ed una ragazza e sui sedili posteriori, come passeggero, tale ALHASHMY SAM nato il 20.04.1991 in Algeria che ha esibito un passaporto francese, genuino, con generalità ed effige diversa.
Dai successivi e più approfonditi controlli è emerso che quest’ultimo nascondeva negli indumenti intimi una carta di identità italiana con su apposta la sua foto e generalità di un italiano, che è risultata essere alterata e parte di uno stock di documenti rubati in bianco al comune di Lecce nel 2015, nonché di una carta di identità elettronica spagnola, risultata genuina, anche questa con generalità ed effige diversa.
L’algerino, che non ha voluto fornire spiegazioni circa il possesso dei documenti, è stato foto segnalato e tratto in arresto per la violazione di cui all’art. 497 bis c.p. “Possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi” e ricettazione ed allo stato ancora sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere dopo la convalida del G.I.P..
I cittadini francesi, che hanno dichiarato di aver conosciuto l’algerino in Grecia e di avergli offerto un passaggio, al termine dei controlli, che hanno avuto esito negativo, hanno proseguito il loro viaggio verso la Francia.
