La tutela dell’ambiente e la salvaguardia del ricco patrimonio storico e artistico possono convinvere? La risposta è certamente affermativa e non è un caso che Brindisi sia stata inserita nel programma di iniziative del 2024 di “Puliamo il mondo” e per giunta nell’oasi dell’invaso del Cillarese che Legambiente ha candidato a Parco Terminale della via Appia nell’ambito del riconoscimento ottenuto dall’Unesco per la storica arteria di collegamento.
Volontari di associazioni ambientaliste e semplici cittadini si sono ritrovati nei punti che caratterizzano l’area di pertinenza del Consorzio Asi, dove c’è l’invaso che ospita tantissime specie e poi nel parco del Cillarese che ormai è patrimonio di tutta la comunità brindisina.