Dipendenti dell’Ufficio Provinciale del Lavoro di Brindisi in subbuglio per la notizia dell’arrivo del nuovo dirigente a partire dall’1 gennaio 2017. Si tratterebbe, a quanto pare, di un funzionario che ha prestato servizio ad Ancona e che è sottoposto ad indagini per atteggiamenti vessatori nei confronti dei dipendenti, ma soprattutto per aver sottoposto le donne dell’ufficio a vere e proprie torture psicologiche sulle abitudini sessuali, anche attraverso la compilazione di un questionario con risposte da barrare del tipo “ho solo rapporti sessuali saltuari”, “non ho mai avuto esperienze sessuali complete”, oppure “hai mai tradito tuo marito?”. Ad Ancona questa vicenda ha destato enorme scalpore in quanto a denunciarla sono stati gli stessi dipendenti durante una visita ispettiva della Direzione generale. Poi sull’accaduto stanno indagando anche gli agenti della Polizia di Stato. Tale funzionario, in attesa di sviluppi più eclatanti, è stato anche sospeso per sei mesi dal servizio. Adesso lo avrebbero destinato a Brindisi. Ma i dipendenti brindisini non ci stanno e minacciano clamorose azioni di protesta. Il tutto, ovviamente, è ancora una “voce di corridoio” e si attendono conferme ufficiali.