Musica, parole, scene di film e trailer cinematografici per attraversare l’Italia del ‘900 stando comodamente seduti.
Tutto questo racchiuso in un unico titolo, “Intramontabili Emozioni”, l’evento particolarmente suggestivo in programma martedì 6 marzo 2018 a partire dalle ore 20:00 presso i locali di Taberna Libraria in via Torre S.S. a Latiano.
L’iniziativa, che sarà condotta dal giornalista Raffaele Romano, è proposta dal contenitore culturale latianese come nuovo appuntamento di “Cultura, Spettacolo e …”, la rassegna organizzata in collaborazione con Centro Studi Meridiana, De Vivo Home Design di Latiano e BCC di Erchie.
La band guidata dal M° Mimmo Annè, formazione composta da Vincenzo Madaghiele, Nicolò e Ludovica Legrottaglie, Andrea Pagliara e Francesco Cati proporrà dal vivo colonne sonore, firmate da maestri del genere, che hanno fatto la storia del cinema italiano, da Nino Rota a Ennio Morricone, da Mario Monicelli a Federico Fellini passando per Giuseppe Tornatore, performance alternate appunto a trailer selezionati tra cinema muto, bianco e nero e colori ed opere filmiche anni ’60-’70-’80 proposti a cura di Raffaele De Vivo
“Intramontabili Emozioni”, un format tra rievocativo, storico, celebrativo e documentaristico cinematografico che prende spunto dal libro del critico cinematografico Alberto Crespi dal titolo “Storia d’Italia in 15 film” (Edizioni Laterza)
I film che hanno fatto la storia del bel paese, così come le loro colonne sonore, rappresentano a tutti gli effetti documenti storici, finestre perennemente aperte sul passato, per abitudini, tradizioni. Raccontano epoche e allo stesso tempo le tramandano ai posteri, riportando a chi vive l’Italia del presente, l’attualità nelle sue sfaccettature culturali e per certi aspetti, ai futuri spettatori, i contesti della storia contemporanea italiana.
L’evento, aiuterà i presenti a cogliere quella sottile linea di reciprocità tra armonia e cinema; attraverso l’ascolto della musica prima e la visione di immagini poi; nonché con il mescolarsi delle stesse, stimolare la visione e l’ascolto per riflettere sulla realtà di ciò che siamo diventati.