Continua l’agitazione degli studenti dell’istituto alberghiero di Brindisi “Sandro Pertini” per chiedere la sicurezza dei luoghi di studio e attività laboratoriali, in particolare le cucine, che hanno impianti ventennali e che non sono messe in funzione dall’inizio dell’anno, parrebbe per problemi all’impianto. I ragazzi, di concerto con la direzione scolastica, a tal proposito usano solo una cucina “di fortuna” alimentata con bombole a gas di tipo domestico. Stamattina non sono entrati e hanno tenuto una assemblea nel parco Cesare Braico, dove insiste la scuola. Al vaglio petizioni e manifestazioni di malcontento più incisive da parte dei ragazzi che vogliono riavere l’utilizzo completo e in piena sicurezza del loro istituto. Di certo c’è che non entreranno a scuola neanche domani, e sarebbe il quarto giorno di astensioni dalle lezioni.