Al Perrino fine d’anno all’insegna della speranza: donati gli ulivi anti xylella. Proseguono le vaccinazioni anti covid agli operatori sanitari
“Che questa leccina possa sconfiggere la xylella, così come ci auguriamo che il vaccino sconfigga il Covid-19″. Con queste parole il dottor Pietro Gatti, coordinatore clinico per il Coronavirus della Asl di Brindisi, ha salutato la piantumazione del primo alberello di ulivo donato all’ospedale Perrino dalle associazioni di motociclisti Due Ruote per la speranza e Free Chapter V45 Harley Group Umbria.
I due sodalizi hanno regalato al Perrino tre giovani piante di Leccino, una varietà di ulivo resistente alla xylella. I tre alberelli sono stati collocati stamane in una aiuola all’ingresso dell’ospedale. A piantarli, una delegazione delle due associazioni guidata dai responsabili Faraj Esmaeil Zadeh e Roberto Ostuni. La delegazione è stata accolta dal direttore vicario del Perrino, Antonio Trinchera. Era presente anche il presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Brindisi, Arturo Oliva. “Il gesto di questa mattina – ha detto Trinchera – vogliamo prenderlo come simbolo di rinascita per tutta la popolazione, che attraverso la vaccinazione speriamo di portare fuori dal tunnel del Covid”.
Si chiude dunque all’insegna della speranza un anno difficile per tutti, che anche in provincia di Brindisi ha visto l’intera classe medico-sanitaria, insieme alle istituzioni preposte alla tutela della salute, impegnate su di un fronte insidioso anche perché ignoto.
Nel corso della giornata sono continuate le vaccinazioni anti covid riservate al personale del Perrino, dopo l’arrivo di altre dosi avvenuto nella giornata di ieri. La percentuale di adesioni è alta, circa l’80%. Le vaccinazioni sono cominciate anche nell’ospedale di Ostuni.