In estate pare che l’essere umano viva il tempo unicamente come evasione, come occasione di “distrazione” – cosa di per se buona – ma, unicamente se questo tempo non porti l’uomo alla “fuoriuscita” da se stesso rischiando così di divenire ancora più “cieco” nel vedere la presenza dell’altro…
In questa riflessione si inserisce il ringraziamento che l’Associazione Italiana Persone Down di Brindisi con il suo Presidente Sergio Quaranta, la Coordinatrice Francesca Fonseca, le Educatrici tutte, vuole fare a diverse realtà locali per alcuni gesti di attenzione che in questa estate 2017 hanno dato ai ragazzi del Centro.
Il ringraziamento nasce non solo per la delicatezza e la gratuità, ma soprattutto perché si è percepito non facile buonismo e pietismo, ma la reale volontà d’integrazione. Volontà con cui durante tutto l’anno, con passione, determinazione e competenza l’AIPD Brindisi svolge la sua missione.
Tra le varie strutture che ci hanno ospitato un sentito e particolare ringraziamento, lo riserviamo al Residence Le Fontanelle di Villanova di Ostuni e ai responsabili Saverio Sanghez e Sfefania D’Aversa e agli animatori, al Lido Santa Lucia di Brindisi e al Lido Kalidoski di Campo di Mare e alla Masseria Traetta di Ostuni nella persona di Riccardo D’Agosto per aver dato ai nostri ragazzi occasioni d’incontro, di crescita e di reale integrazione.
La disponibilità che queste strutture hanno dimostrato sia un esempio di crescita e consapevolezza che il “diverso” non può e non deve fare paura, non può e non deve essere emarginato; pensiero che, per quanto dovrebbe essere ormai ovvio, non è per nulla scontato…
La purezza, la spontaneità e la gioia che i nostri ragazzi, che non sempre riescono ad esprimere con le parole la loro gratitudine, si traduce in abbracci trasbordanti e sorrisi donati a chi sa accoglierli con “normale umanità”. Questo è il loro ringraziamento più bello.
A noi “normali” invece occorrono le parole per poter pensare e dunque per agire…e le parole di Santa Teresa di Calcutta esprimono e riassumono tutto ciò:
Sappiamo bene che ciò che facciamo non è che una goccia nell’oceano. Ma se questa goccia non ci fosse, all’oceano mancherebbe. Importate non è ciò che facciamo, ma quanto amore mettiamo in ciò che facciamo; bisogna fare piccole cose con grande amore.