L’accoglimento delle prescrizioni relative al riesame dell’Aia per la Centrale Enel Federico II, frutto del percorso condiviso tra Comune di Brindisi e ministero della Salute, ha avuto un ulteriore conferma nell’incontro avvenuto oggi a Roma e al quale la sindaca Angela Carluccio ha partecipato in videoconferenza.
E’ stato confermato il recepimento di numerose prescrizioni che vanno tutte nella direzione di un minore impatto ambientale complessivo della Centrale. In particolare sono state accolte prescrizioni che migliorano e potenziano le attività di monitoraggio, assoggettano la Centrale al rispetto di limiti di emissione più stringenti su alcuni specifici inquinanti, adeguandoli alle più recenti normative vigenti.
Significativo, in particolare, l’aver ottenuto la sostituzione del combustibile impiegato nelle operazioni di preriscaldamento delle caldaie, da gasolio a metano, che avrà positive e indiscutibili ricadute in termini di impatto ambientale.
Parte adesso un periodo di tre mesi durante i quali saranno svolte le verifiche relative al rispetto delle prescrizioni imposte. In particolare, Enel dovrà dimostrare il raggiungimento dei limiti di emissioni già ottenuti sui due gruppi dotati di filtri a manica, sugli altri due gruppi che ne sono sprovvisti e sui quali effettuerà adeguamenti tecnologici.
Particolare soddisfazione esprime la sindaca Carluccio per aver ottenuto la disponibilità da parte del ministero della Salute a venire a Brindisi per illustrare i benefici, in termini di impatto sulla salute, derivanti da quanto prescritto per il rilascio della nuova Aia.