Ha scatenato l’attenzione della stampa, prima in forma anonima e tramite terzi, poi in modo più forte con la pubblicazione di foto shock e volti dei presunti aggressori attraverso Facebook per chiedere aiuto per sé e per i propri figli la donna che racconta di aver subito un’aggressione da parte dell’ex compagno e degli amici di lui. In molti nelle scorse ore hanno condiviso il post pubblicato principalmente su Facebook, finito addirittura sulle pagine dei vari mercatini locali, il tutto per chiedere di essere ascoltata e presa in considerazione dalle forze dell’ordine prima che l’aggressione si trasformi in tragedia. E da oggi la denuncia, formalmente presentata due giorni fa in questura, è stata presa in carico dalla Squadra Mobile, che ha una sezione dedicata ai reati contro la persona e a tutela delle fasce deboli, che mantiene il più stretto riserbo sulla denuncia e sulla identità di reato e persone.