Aggressione a sindacalista della Fillea/Cgil – la solidarietà di Leo

La gravissima brutale aggressione con sputi , calci e pugni, al grido di sporco comunista, scatenata dai neofascisti, nei confronti del sindacalista della FILLEA CGIL di Sestri Ponente, non è un episodio isolato da sottovalutare. Il fascismo nel nostro paese si impose con la violenza criminale e le bastonature nei confronti dei lavoratori, e delle devastazioni ed incendi delle Camere del Lavoro in particolare. Forte deve essere la risposta degli antifascisti e dei democratici in difesa del sindacato in generale e della CGIL in particolare. Il ministro Piantedosi, già Prefetto di Roma all’epoca dell’assalto vandalico alla CGIL nazionale, non può fare finta che nulla sia successo. Le sedi neofascisti vanno chiuse, ed i violenti vanno assicurati alla giustizia. La Costituzione Italiana va rispettata e le sedi della democrazia sindacale come le sedi, le donne e gli uomini della CGIL, vanno difese e protetti dalla aggressione squadrista dei nemici della Libertà e della Resistenza Partigiana. A maggior ragione quando gli atti criminali si intensificano nella ricorrenza del 25 Aprile.
Il partito della Rifondazione Comunista, invita alla vigilanza istituzionale e popolare in difesa delle lotte sindacali in generale e della CGIL in particolare.

ANGELO LEO

RIFONDAZIONE COMUNISTA BRINDISI

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