Piove sul bagnato per i lavoratori dello stabilimento EuroApi di Brindisi. L’azienda, infatti, ha comunicato di aver individuato carenze nel controllo della qualità. Il tutto, dovuto a potenziali comportamenti scorretti a livello locale presso lo stabilimento brindisino. Da qui la decisione di sospendere temporaneamente tutti i rilasci e le spedizioni di prodotto ed anche la produzione di tutte le materie prime nel sito di Brindisi.
EuroApi annuncia di aver informato l’Autorità sanitaria italiana di ciò che sta avvenendo nel suo stabilimento. Quanto accaduto, tra l’altro, sempre sulla base delle comunicazioni date ai lavoratori, provocherà danni all’intero gruppo e quindi le previsioni per l’intero 2024 sono sospese in quanto saranno oggetto di revisioni. Nel frattempo, è stata avviata una indagine interna alla presenza anche di un esperto forense.
Tradotto in termini operativi, questo incidente non fa altro che rendere ancora più preoccupante la situazione legata al futuro dello stabilimento di Brindisi in quanto qualsiasi eventuale trattativa per la cessione del sito subirà rallentamenti proprio a causa del problema riscontrato.
E conseguenze sono prevedibili anche per il mantenimento dei livelli occupazionali, partendo dall’ipotizzabile ricorso alla cassa integrazione. Adesso bisognerà attendere le prese di posizione delle organizzazioni sindacali, consapevoli del fatto che questo stabilimento, per decenni fiore all’occhiello della farmaceutica a livello nazionale, ormai è in caduta libera.