Addio Alain Delon, grazie per tutto quello che hai dato al cinema!
È morto Alain Delon, leggenda del cinema francese ed internazionale. L’attore che aveva 88 anni, si è spento serenamente nella sua casa di Douchy con accanto la famiglia che ha espressamente chiesto di rispettare la propria intimità in un momento così doloroso. Tanti i messaggi di cordoglio di quanti hanno voluto ricordare un mito indimenticabile. “Mister Klein o Rocco, nel Gattopardo o il Samurai, Alain Delon ha interpretato ruoli leggendari e ha fatto sognare il mondo, prestando il suo volto indimenticabile per stravolgere le nostre vite. Malinconico, popolare, segreto, era più che una star: era un monumento francese- Emmanuel Macron”. Claudia Cardinale ha scritto:”Il ballo è finito. Tancredi è salito a ballare con le stelle…per sempre tua, Angelica”, per rivivere un’ultima volta le scene che li videro protagonisti del famoso film “Il Gattopardo”. Un uomo che è stato una vera e propria leggenda, un attore straordinario, unico. Bellissimo, carismatico, capace di stregare con un solo sguardo, ha dato un’impronta eccezionale ad ogni interpretazione. Tra le pellicole più famose ricordiamo:”Il Gattopardo”, “Rocco e i suoi fratelli”, “La prima notte di quiete”, “Notte sulla città”, “Delitto in pieno sole”, “Mr. Klein”, “La piscina”, e tanti altri. Bello e dannato, amato dalle donne, carattere complicato e burrascosi i suoi tanti amori. Una vita tempestosa che non ha avuto un bel finale, nel 2019, purtroppo, viene colpito da un ictus. Alain “faccia d’angelo”, una passione per il cinema d’autore, passione forse poco premiata, e nel 2019 arriva, finalmente, il riscatto con la Palma d’oro alla carriera a Cannes. Il giorno dopo l’attore scriveva una lettera di ringraziamento al pubblico che suonava come un testamento:”Il giorno dopo questa Palma d’Oro onoraria, mi sento di ringraziare tutti coloro che in un modo o nell’altro mi hanno dimostrato il loro affetto, la loro simpatia, e non solo…”. I più grandi registi hanno voluto lavorare con questo attore straordinario che Chiara Sbarigia, presidente Cinecittà, ha voluto ricordare così:”Ci ha lasciato un talento senza tempo del cinema mondiale. La sua instancabile passione e le sue interpretazioni magistrali in capolavori come il dostoevskijano Rocco Parondi, in ‘Rocco e i suoi fratelli’ di Luchino Visconti, per il quale, tre anni dopo, sarà il Principe Tancredi Falconieri ne ‘Il Gattopardo’, fanno di lui un protagonista anche del cinema italiano”. Addio Alain, non potremo dimenticarti facilmente. Anna Consales