Ecco la nota del sindacato dei Cobas:
Il Sindacato Cobas ha dichiarato lo stato di agitazione dei lavoratori della Brindisi Multiservizi per la grave situazione di difficoltà in cui si trova il possibile pagamento degli stipendi. Il Cobas ha chiesto un incontro urgente al Commissario straordinario Santi Giufrè per discutere della Brindisi Multiservizi relativa al pagamento degli stipendi , crisi dovuta a 2 motivi di cui uno particolarmente grave :
1- Mercoledì 12 Luglio c’è l’insediamento del nuovo Amministratore, a cui auguriamo buon lavoro, che potrebbe comportare già di suo un ritardo nei pagamenti significativo.
2- Il Comune di Brindisi ha ricevuto un pignoramento da parte di Equitalia per la BMS di 700.000 Euro.
Significa che il Canone mensile dovuto alla BMS può essere preso totalmente da Equitalia lasciando all’asciutto i dipendenti.
Su questo sta lavorando alacremente la sub Commissaria D’Anzì che spera di salvare capra e cavoli con i soldi del ripianamento del bilancio 2014 di 1.400.000 euro , deciso dal Consiglio Comunale appena decaduto.
Deficit dovuto ai continui tagli operati dai diversi Commissari che si sono succeduti alla guida provvisoria del Comune di Brindisi
Potrebbero così essere pagati gli stipendi ed Equitalia.
Il problema vero sono quindi i tempi di soluzione , i lavoratori sperano quanto più brevi possibili.
Non scartando l’ipotesi di clamorose proteste.
I lavoratori confidano in una soluzione che permetta il pagamento degli stipendi e che consenta di guardare al futuro della società con maggiori speranze.
Il Cobas confida inoltre nel nuovo Amministratore , che possiede un curriculum di grosso spessore , affinché superi le difficoltà delle leggi nazionali relative alle società in house e che ci sia un piano industriale forte capace di recuperare attività lavorative e stabilità economica.
Per il Cobas Roberto Aprile