A Cellino San Marco successo per “Salvare una vita si può”

Cellino San Marco – Nella suggestiva cornice della Sala Meeting del Kelina Charme Hotel, si è tenuto un evento di fondamentale importanza dal titolo “Salvare una vita si può”, un convegno che ha messo in luce l’importanza cruciale della prevenzione e delle manovre di primo soccorso nella salvaguardia delle vite umane.Presentato dal giornalista Antonio Celeste, il convegno è stato promosso dal dott. Antonino Salerno, medico di base di origine siciliana che opera a Cellino San Marco. Il dott. Salerno è da tempo impegnato nella diffusione della cultura della prevenzione e dell’educazione alle manovre salvavita, convinto sostenitore dell’idea che conoscere e saper applicare queste tecniche possa fare la differenza nei momenti critici.L’evento è stato organizzato dalla Event Manager Antonella Maci grazie alla collaborazione tra Cantine Due Palme e il Centro Diagnostico e Radiologico San Marco. Cantine Due Palme ha sempre posto una particolare attenzione alla ricerca medica. Il Centro Diagnostico e Radiologico San Marco si è distinto per la sua battaglia affinché i pazienti del sud possano avere le stesse opportunità e speranze di quelli del nord, grazie a importanti partenariati con alcune delle più prestigiose realtà italiane nel campo medico e scientifico.Durante la serata, il Fondatore di Cantine Due Palme, l’enologo Angelo Maci, ha compiuto un gesto di grande valore sociale donando alla comunità un defibrillatore che è stato consegnato nelle mani del sindaco Marco Marra. Il defibrillatore è stato collocato in piazza Aldo Moro, rendendolo accessibile a tutti coloro che ne avessero necessità.La donazione del defibrillatore alla comunità cellinese è stata possibile poiché, in occasione del suo 80° compleanno, Angelo Maci ha scelto di rinunciare a qualsiasi regalo personale, invitando amici e conoscenti a contribuire a un progetto solidale. Grazie alla generosità di molti, è stato possibile devolvere fondi alla Parrocchia SS. Marco e Caterina di Cellino San Marco e alla Parrocchia Dei SS. Angeli Custodi di San Pietro Vernotico per scopi sociali, oltre a sostenere la Fondazione ‘A Voce d”e creature Onlus di Napoli, che si impegna quotidianamente nella promozione umana e sociale dei giovani.Presenti anche il Primario di Pronto Soccorso dell’Ospedale Perrino di Brindisi, il dott. Nicola Carlucci e dirigenti medici dott. Raffaele Quarta e Antonio Camilleri; questi ultimi hanno mostrato ai presenti le manovre di BLSD. Questo convegno ha rappresentato non solo un momento di alta formazione e sensibilizzazione ma anche una dimostrazione concreta di come la solidarietà e l’impegno comune possano effettivamente salvare vite, rafforzando il tessuto sociale e la coesione della comunità di Cellino San Marco e oltre.

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