Finalmente, ieri sera, con l’ inizio della stagione teatrale 2016/ 17, il Nuovo Teatro Verdi è tornato a svolgere la sua funzione di contenitore culturale fruibile per tutti. È giusto, però, riflettere sul fatto che non bastano 13 rappresentazioni e qualche evento extra, la città ha bisogno di un maggiore coinvolgimento culturale. Non si può e non si deve risparmiare sulla cultura. Ieri sera, tutto illuminato, elegante, il teatro era meraviglioso. Vedere tanta gente rilassata, ansiosa di calarsi per due ore in un’ atmosfera così magica, è stato bellissimo. Negli anni passati, per la serata inaugurale, soprattutto le signore amavano vestirsi, diciamo ” fashion” , con una certa ricercatezza. Ieri, invece, a partire dal Sindaco, in abbigliamento molto casual, il target è stato abbastanza informale. Niente da obiettare, se non che, a volte, forse, sarebbe carino dare il proprio contributo a livello fashion, per dare maggiore enfasi alla serata. Data l’ importanza del tema, ” Il Sindaco Pescatore” , e la durata relativamente breve dell’ evento, non si sono viste persone dormire, come, a volte, accade. Un dubbio rimarrà in molti dei presenti: Ettore Bassi ha trascorso mezz’ora sul palcoscenico, al buio, immobile, come da copione o in attesa che arrivasse il Sindaco alle 21, 00? Il teatro è anche questo, un po’ di gossip per sdrammatizzare. Il teatro è cultura. Anna Consales
