LIBERI DI MUOVERSI – LETTERA APERTA ALL’ASSESSORE ALL’AMBIENTE DEL COMUNE DI BRINDISI

Ecco la lettera:

Il Mare d ‘inverno agita anche te…?

IL 22/03/2019 si è svolto il convegno sulla scelta compiuta dalla Regione Puglia di eliminare le plastiche monouso ed i rifiuti non biodegradabili , con lo scopo di favorire la transizione verso un modello “no plastica”.

Ebbene finito il tavolo tecnico  quale il prossimo passo?

Siamo di fronte a uno scempio che non trova fine ne diminuzione. Dal tavolo permanente auspicato nel convegno del  22 marzo è necessario passare alla pratica e sensibilizzare, a tutto campo, la popolazione a ogni livello.

Non si può restare seduti a quel tavolo…

Noi ci siamo alzati. Siamo andati sulle spiagge, nei boschi intorno, nei sentieri abbandonati per la  tanto promossa Via Francigena traiana… la scoperta non è quella che ci si immagina.

Montagne di rifiuti di spazzatura di ogni genere.. ..sono accatastate, portate dal mare anche, depositate ad ogni angolo della città.

Quando si alza Brindisi dal tavolo dell’inerzia e della dignità?

Quando questa Amministrazione compirà, patrocinando con Ecotecnica, una serie di eventi volti alla pulizia seria e profonda delle strade, delle spiagge dei posti immersi nella natura come la via Francigena?

Ci chiediamo se l’assessore alle politiche ambientali stia aspettando qualche segno divino per porre in essere concrete azioni di sensibilizzazione e di cambiamento. Lasciamo che sia tutto nelle mani della libera iniziativa di cittadini virtuosi? Glielo chiedo direttamente e apertamente : Avete visto la via Francigena ?Insomma, io non ci andrei a piedi ne con la macchina. Siamo venditori di fumo !la nostra è una Via francigena solo sulla carta..anzi sul tavolo .

Proprio Domenica scorsa “PULIAMO IL MARE”,  associazione di liberi cittadini, era su una delle spiagge più note del nostro litorale “ex –lido Poste”. Quasi 60 persone, cani,  amici, sconosciuti ,famiglie , tutti insomma.

La motivazione di svegliarsi una mattina e di ripulire quella spiaggia è stata più forte di ogni altra .

Sulla spiaggia apparentemente libera e pulita sotto i cumuli di sabbia tappi, cannucce, siringhe, cannule da pesca, ami, pezzi di copertone, plastiche varie e ogni tipo di microplastica. SCONCERTANTE no?

La spiaggia alla fine è tornata pulita ma la riflessione più grande è venuta spontanea : perché la nostra ditta di raccolta rifiuti Ecotecnica non mantiene le spiagge pulite. Perché deve essere solo una volontà dei cittadini impietositi della spiaggia e non una volontà che viene questi dirigenti che proliferano di tavoli tecnici senza seguito!? Torre guaceto, la nostra eccellenza naturalistica, ha visto due settimane addietro la stessa iniziativa organizzata con famiglie e gruppi organizzati di giovani e giovanissimi. Ma perché non c’è sistematicità e prevenzione!?

Cosa ci vuole ad organizzare squadre di persone e con i mezzi giusti  con un calendario ben scandito e coadiuvato anche dai cittadini a tenere pulite le nostre amatissime spiagge? Non solo d’estate ma anche di inverno perchè parliamoci chiaro Voi brindisini il mare lo vivete tutto l’anno! Il capitolato di gara art 39 richiama esattamente tale promozione volta alla realizzazione di eventi coadiuvati da associazioni e cittadini.

Quest’ultima è disposta ad affrontare un calendario programmato con l’aiuto dei cittadini volontari a programmare  delle giornate ecologiche sulle spiagge? Attendiamo risposta.

E poi ci si ricorda a memoria storica di mezzi specifici in mare aperto destinati alla pulizia in mare stesso della raccolta di rifiuti. Dove sono finiti? E se non esistono piu possiamo attrezzarci per fare in modo che nel porto e sulla nostra costa  insieme alla Capitaneria di  porto ci sia un controllo stretto e serio sulle navi e mercantili che si vedono in lontananza che invece scaricano di tutto davanti le nostre coste?

Potremmo affrontare la questione vigilanza al parco di punta del Serrone e magari  dare incarico ad una squadra di Vigili di pattugliare la costa contro i reati ambientali??? Magari in un tempo piuttosto stretto e non lasciare che passino anni e mesi senza fare nulla. BRINDISI SCENDI IN AZIONE.

Sulla costa non accade solo lo sversamento dei rifiuti ma accade anche di andare sulla costa e vedere un cittadino che davanti una fontanella di acqua pubblica con un tubo della pompa da giardino abbia scambiato quella postazione per il lavaggio della macchina con tanto di sapone…. Erano solo le 9.30 di una domenica …di civiltà.

Quale civiltà?

Attendiamo risposte.

Dott. Patr. Marcella Mazzetti

Liberi di Muoversi

Brindisi

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