In occasione della conclusione della manifestazione contro tutte le Mafie organizzata dall’associazione Libera, il Comune di Brindisi aveva predisposto adeguata segnaletica verticale di divieto di sosta, anche negli stalli con strisce bianche, con divieto di transito di veicoli in piazza Santa Teresa e strade limitrofe. Questa mattina, per i residenti della zona, incuranti del divieto, c’e’ stata pero’ la brutta sorpresa di vedere sulla propria auto il foglietto rosa del verbale di contestazione della Polizia Locale. Qualche automobile e’ stata anche rimossa col carro attrezzi. E qualche automobilista-residente avrebbe anche alzato la voce contro i Vigili urbani, protestando vivacemente. Chi ha protestato ha fatto rilevare alle Forze dell’ordine l’impossibilità di trovare parcheggio in una zona, in ore serali, gia’ ad alta densità di presenza di auto. Se ci si aggiungono anche questi divieti per tali eventi il discorso e’ ancor piu’ complicato. E’ altrettanto vero, pero’, che di questi disagi e della manifestazione si era a conoscenza da tempo e che i residenti della zona avrebbero potuto organizzarsi per il meglio. Magari, la scelta della location, per le prossime occasioni di questo tipo, potrebbe essere veicolata meglio e in altre zone della citta’, decisamente a meno densita’ di popolazione e e di automobili.