Dopo il grande successo della Prima Edizione di Librinfabbrica si riaccendono le luci della produzione di culture condivise. Evoluzione di edizioni: dal “In fabbrica non c’è solo rumore” a “L’architettura del Paese”. In fabbrica per approfondire e perfezionare le tecniche.
Doppio appuntamento, nei luoghi di produzione della Scaff System – Officine Tamborrino, il 14 marzo e il 23 marzo.
Il primo giovedì 14 marzo alle ore 20,00 Librinfaccia presenta il nuovo libro del Presidente Paolo Gentiloni “La sfida impopulista” (Rizzoli).
Qual è il luogo migliore per dibattere sull’architettura del Paese? La fabbrica.
Paolo Gentiloni ripercorre la sua stagione di governo: l’arrivo a Palazzo Chigi dopo la sconfitta del referendum, i rapporti con i leader mondiali, la crisi sociale e quella delle banche, la fine dell’epoca d’oro della globalizzazione e le tensioni in Europa, il terrorismo e l’emergenza migratoria. Le tappe decisive della sua esperienza da premier aiutano a spiegare cosa è cambiato nello scenario italiano degli ultimi anni. Ad intervistare l’autore ci sarà il Direttore Giuseppe De Tomaso de La Gazzetta del Mezzogiorno.
Il secondo sabato 23 marzo alle ore 18,00 Librinfaccia presenta il primo libro dell’attore Kim Rossi Stuart “Le guarigioni” (La nave di Teseo). Cinque racconti di Uomini (e donne) che combattono contro gli eventi e le loro stesse idiosincrasie, per provare a trovare, se non le risposte, almeno le domande giuste da porsi, lungo un filo comune ma ben dissimulato che raccoglie assieme le singole storie: microcosmi di amore, lotta, impazzimenti e visioni.
L’organizzazione assicura una diretta live sui canali social, grazie al contributo del media partner Ostuni Notizie.
Librinfaccia. Un evidente gioco di parole che prende spunto dalla traduzione letterale del più famoso social network del mondo per ridare vita e diffusione al libro. E soprattutto il suo nome allude dichiaratamente al metterci la faccia, metterci impegno, e passione. Librinfaccia da cinque anni seleziona e presenta libri che si articolano attorno alla cucina, ai giovani, alla politica, ai vizi e alle virtù del Paese.
Officine Tamborrino progetta e produce arredi in metallo per uso residenziale e per spazi aperti alla condivisione. Il brand esprime una sensibilità estetica e progettuale ispirata alla semplicità e alla linearità che ha caratterizzato il design italiano. La ricerca sui materiali ruota intorno alle applicazioni dell’acciaio nell’interior design e delle sue proprietà intrinseche di solidità, stabilità e leggerezza. Officine Tamborrino è laboratorio creativo che partendo dalla ricerca sulla materia e dalla competenza nella lavorazione dell’acciaio, sviluppa oggetti d’arredo unici ispirati ai valori della sostenibilità e della qualità. info@officinetamborrino.com