Sono state diramate, questa mattina, le prime immagine del video della sparatoria avvenuta a Brindisi la notte del 13 gennaio scorso. Le telecamere di video sorveglianza dei locali della zona hanno ripreso le fasi della lite e poi della sparatoria. Assunte dagli inquirenti durante le indagini, i carabinieri le hanno trasmesse su disposizione del procuratore della Repubblica, Antonio De Donno. Nel video si vede chiaramente l’autore dell’aggressione armata abbia agito indisturbato tra la folla.
Piero Martucci, 20 anni, avrebbero sparato al 26enne, Giuseppe Cavaliere, a causa di una pregressa discussione che poi si è riaccesa la notte della sparatoria.
Tutto è accaduto all’1,30 del 13 gennaio, davanti a tantissime persone, in Largo Concordia, tra i locali più affollati del Centro di Brindisi.
Martucci fuggi a piedi, dileguandosi per le vie limitrofe, lasciando la vittima a terra sanguinate, soccorsa da diversi avventori dei locali della movida che hanno assistito, quasi inermi, all’azione fulminea.
Il responsabile si costituì poche ore dopo, (intorno alle 20 del giorno successivo), sotto la spinta del padre.
L’ipotesi più accreditata è che alla base del diverbio, che forse si trascinava da qualche tempo, ci fossero questioni legate in qualche modo alla droga e al malaffare.
I due, infatti, erano già noti entrambi alle forze dell’ordine. Martucci per reati in materia di droga e contro il patrimonio.
La vittima è di Brindisi: un colpo lo ha raggiunto alla spalla e uno alla gamba.
