Tra narrazioni di viaggi e temi civili continuano le letture al Marzolla
Secondo tempo di “Letture al Marzolla”, rassegna di incontri con l’autore curata dalla prof.ssa Pierangela Del Prete. Il 30 novembre , alle ore 15.00 nell’aula magna del Liceo Classico “Marzolla” di Brindisi, sarà la volta di Antonio Rolli con “Il mare traverso”. Giornalista professionista che dal 2005 si occupa di comunicazione istituzionale presso l’ufficio stampa della presidenza della Giunta Regionale della Puglia, Antonio Rolli, dialogherà con i docenti, gli alunni delle classi seconde del liceo ed una rappresentanza delle classi terze medie del Comprensivo “Casale”, accompagnati dalla prof.ssa Stefania Capeto, con la Vice- presidente di “Migrantes”, prof.ssa Sabina Bombacigno ed alcuni membri della predetta associazione. Si prevedono il saluto da parte del Dirigente Scolastico, prof.ssa Carmen Taurino, breve presentazione dell’autore da parte della prof.ssa Del Prete, illustrazione del libro da parte del prof. Vincenzo Paladino, poi le domande degli studenti, intervallate dalla lettura di brani del libro con accompagnamento musicale di Aldo Gargaro e Francesco Piccigallo, chitarra classica, della II C.
E’ previsto anche un intervento di un membro o ospite di “Migrantes” sul tema della migrazione . “Il mare traverso”, infatti è, tra le altre cose, un toccante libro sul “mare che può renderci migliori”, se si è pronti a lasciare da parte le proprie sicurezze e ad aiutare chi fugge dalla fame, dalle persecuzioni politiche o religiose, se si comprende che “Itaca” è un luogo dell’anima prima che un luogo fisico e si è disponibili a viaggiare nel mondo della narrazione, come ci fa fare, senza retorica e con autenticità di sentimenti, Antonio Rolli. Le “Letture al Marzolla” vogliono essere occasione di piacevole ascolto della bellezza che si fa parola, di crescita, di sensibilizzazione alla cittadinanza attiva, di un’esperienza per vivere di più. Con Umberto Eco sull’importanza della lettura diciamo che “Un uomo che legge ne vale due”. Ché se con Dante facciamo un viaggio nella coscienza e diventiamo uomini migliori, con Manzoni intravediamo la bellezza della solidarietà umana, con Omero impariamo che Itaca è per sempre e ci ha dato il fascino del viaggio. Allora “Itaca”, la libreria di Leonetti, protagonista de “Il mare traverso”, si carica di simboli e significati profondi per ogni lettore.