Sfide della prevenzione e possibilità di trattamento. Questo l’argomento principe dell’affollato convegno di questa mattina, presso Palazzo Nervegna, organizzato dall’Universita’ di Bari, da Confcommercio Brindisi e dalla Regione Puglia, sul tema della ludopatia, tra patologia e responsabilita’ sociale. Un convegno a cui hanno preso parte esperti sanitari del settore, psicologi, docenti, consiglieri regionali e gestori sale gioco. Presenti anche magistrati e forze dell’ordine. Un convegno organizzato prima della legge della Regione, in discussione, che obbliga la realizzazione di sale gioco e scommesse distanti almeno 500 metri da luoghi di culto e scuole. E proprio questa iniziativa di legge e’ stata al centro della giornata. Un po’ tutti hanno esplicitato le proprie perplessità’in quanto in questo modo non si risolve il problema delle dipendenze, istigando al gioco illegale. L’Universita’ di Bari, con il Direttore del dipartimento di Brindisi, prof. Emilio Miccolis, ha proposto di istituire, prima di questa legge, un osservatorio territoriale per verificare in loco le varie proposte in atto e per trovare le piu’ idonee soluzioni.
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