di C. Ves.
Dopo un’estate e un inizio autunno “difficile” tra amministrazione pubblica e Consorzio di bonifica Arneo, è stato dato il via ai lavori di pulizia di Canale Patri, come aveva promesso, proprio ieri mattina. Nonostante le piogge che si sono già abbattute in città nelle scorse ore, i mezzi del Consorzio erano sul Canale per la bonifica. Giusto in tempo per una stagione di maltempo che è già iniziata: si ricorda che il Comune di Brindisi aveva già sollecitato il Consorzio, sia l’8 agosto inviando il report della condizione in cui si trovava il canale e la zona adiacente, sia a settembre con una diffida ad avviare i lavori entro 10 giorni. Ma alla scadenza dei 10 giorni i lavori tardavano a iniziare.
L’assessore all’igiene pubblica spiega cosa accaduto: “Dopo la diffida è seguito un incontro tra le parti in cui è concordato l’avvio dei lavori. Con supporto della Polizia Municipale e di Ecotecnica per rifiuti”.
L’assessore punta l’accento su una brutta questione venuta a galla e che attiene esclusivamente all’inciviltà di qualcuno, anzi a ben vedere più di qualcuno: “Mi permetto di aggiungere che queste pulizie straordinarie stanno portando alla luce quantità di indifferenziata che inciderà negativamente sulla percentuale di differenziata”.
Ecco i dati forniti dall’assessore: “La differenziata tuttavia resta sul 50%. Dal 50,7 al 50,07 mi sembra poco rispetto alla quantità di indifferenziata che stiamo raccogliendo sul territorio. Adesso sono partite attività di vigilanza e sanzioni ma lavoreremo anche sulla sensibilizzazione. Giovedì pomeriggio un primo incontro con amministratori di condomini, a cui seguiranno quelli con le associazioni di categoria di commercianti e artigiani”.
