Ha preso il via già da qualche giorno la campagna di sensibilizzazione sugli screening oncologici della Regione Puglia. In diversi punti della città campeggiano dei grandi cartelloni pubblicitari che invitano ad aderire agli screening gratuiti per il tumore del seno, del collo dell’utero e del colon retto, tutte patologie per le quali una diagnosi precoce si rivela l’arma importante per sconfiggerli. La campagna, avviata in tutta la regione, ha preso il via durante il mese di ottobre che, a livello mondiale, è dedicato alla prevenzione del tumore femminile più diffuso, quello al seno. I cartelloni a dire la verità sono l’unica iniziativa pubblica, peraltro non locale, per richiamare l’attenzione sul tema di grande attualità. Poche, per non dire nulle, le iniziative poste in essere ad esclusione di qualcuna organizzata da qualche associazione di volontariato, come la mostra fotografica “Life is woman – volti di donne che hanno sconfitto il cancro”, promossa da Cuore di donna e visitabile da domenica 14 e fino al 21. Un silenzio assordante in una città che invece dovrebbe urlare quando si tratta di queste cose non fosse altro che per vendicare tutte le morti per cancro…