PROVOCAZIONI NEOFASCISTE ALLA CAMERA DEL LAVORO DI BRINDISI, SOLIDARIETÀ CGIL PUGLIA. SABATO MATTINA PRESIDIO ANTIFASCISTA DALLE ORE 10
Ieri notte un aggregato dichiaratamente neofascista ha affisso uno striscione dinanzi alla sede della Camera del Lavoro di Brindisi. Ai dirigenti e militanti manifestiamo totale solidarietà e vicinanza di tutta la Cgil pugliese. Rispediamo al mittente scritte provocatorie e xenofobe, firmate dalla stessa sigla che si è resa protagonista della violenta aggressione a Bari ai danni di quattro persone a margine di una manifestazione antirazzista.
Quali lavoratori e in che modo la Cgil rappresenta e tutela, a prescindere da nazionalità e colore della pelle, lo sanno bene i braccianti delle campagne pugliesi o i tanti operai impegnate in vertenze a difesa dei proprio posti di lavoro con fabbriche a rischio chiusura.
Ci chiediamo ancora una volta cosa aspettano le istituzioni preposte a dichiarare fuorilegge queste organizzazioni neofasciste, a chiuderne le sedi, a denunciare chi si macchia di azioni violente o propaganda xenofoba.
Ci chiediamo cosa ha da dire il Ministro dell’Interno sul fatto che le sedi del primo sindacato italiano – Brindisi non è purtroppo il primo caso – siano oggetto di azioni intimidatorie di gruppi neofascisti. Chiediamo se dopo la visita al quartiere Libertà di Bari non pensa di scendere ancora Bari e a Brindisi per affrontare il tema di come pacifiche manifestazioni e sedi democratiche devono fare i conti con queste provocazioni che spesso sfociano in atti violenti.
La Cgil pugliese tutta e la Camera del Lavoro di Brindisi non si fanno certo intimidire e a questo clima di inquinamento della vita democratica cui contribuisce anche la propaganda governativa anti immigrati rispondiamo con un presidio antifascista che si terrà a Brindisi davanti la Camera del Lavoro sabato 6 ottobre dalle ore 10, a cui sono invitati militanti e dirigenti di tutte le strutture della Puglia, associazioni democratiche, cittadini.