Ecco la nota di Forza Italia:
Esiste il rischio concreto che la città di Brindisi debba rinunciare ad una serie di beni demaniali in quanto, nonostante l’allarme lanciato nel 2016 proprio da Forza Italia, non è ancora stato concretizzato un piano di valorizzazione.
Tali beni, come è noto, rivengono da un impegno avviato nel 2011 dall’Amministrazione Comunale e proseguito negli anni.
Oggi, pertanto, il Comune di Brindisi dispone di beni di grande rilevanza, a partire dalla ex Caserma Ederle, ma negli ultimi due anni non è stato avviato alcun piano di valorizzazione e quindi è possibile che l’Agenzia del Demanio ne chieda la restituzione, vanificando gli sforzi compiuti in questi anni da chi ha amministrato la città, ma soprattutto i sogni dei cittadini che vogliono fruire di tali beni.
Da qui un pressante invito al sindaco Rossi a verificare compiutamente a che punto è la situazione, partendo da un esame dettagliato dell’elenco dei beni demaniali di cui siamo venuti in possesso nel 2014.
Brindisi non può perdere questa opportunità se realmente si vuole cambiare il volto di questa città.
Sulla destinazione della ex Caserma Ederle, in particolare, il Sindaco Rossi si confronti con noi e con il Consiglio Comunale.
Il gruppo consiliare e il coordinamento cittadino di Forza Italia