In merito alla decisione del Comune di Brindisi di candidare l’immobile dell’ex sede della delegazione comunale del Casale per ospitare stranieri minorenni e neo maggiorenni, viene diffusa la notizia anche tramite contatti privati con invito ad aderire alla raccolta firme per opporsi alla decisione. Alla richiesta di spiegazioni qualcuno ha risposto che con questo atto il Casale sarà distrutto in nome dell’accoglienza.
Brindisi non ha centri di accoglienza sufficienti per minori stranieri non accompagnati anche se la maggioranza arriva proprio a Brindisi (e non perché spera di rimanere) ma vengono ospitati nelle Case Famiglia presenti nei paesi della provincia a cui il nostro Comune paga le rette. Quindi, perché a Brindisi no ma negli altri Comuni sì? E se proprio dev’essere, perché al Casale no ma negli altri quartieri sì? Cosa ha il Casale di diverso oggi? Ha l’erba alta per le strade come ovunque, topi e scarafaggi più dei residenti, locali con tavolini in mezzo al traffico, condomini (all’interno dei quali i bambini non hanno un posto per giocare) sorti al posto dei giardini delle ville di un tempo, un parco giochi pericolante, zone verdi inesistenti (ne ha molte di più il quartiere Paradiso).
Il Casale ha problemi che hanno un po’ tutti i quartieri e che si spera vengano risolti al più presto, ma cosa possono distruggere dei ragazzi che arrivano qui, il buon nome del quartiere? O qualcuno immagina un plotone di bambini armati che arrivano qui a distruggere la quiete dei residenti? Poi, se anche il Casale fosse il quartiere più bello del mondo, dov’è il problema? Mangiano, giocano e dormono come tutti i vostri figli, di sicuro ridono meno e piangono di più.
Cari concittadini, noi non firmiamo appelli razzisti. Non vogliamo mescolarci con questi atteggiamenti e nemmeno con strumentalizzazioni politiche. Parlare addirittura di mobilitazione di piazza per 10 ragazzi minori è un’assurdità.
Brindisi, 5 settembre 2018
I residenti nel quartiere Casale
Ida Santoro
Federica Bruno Stamerra
Giovanni Rubaltelli
Laura Cafiero
Arianna D’Accico
Loredana Cosentino
Gabriela Rodi
Ricciotti D’Amelio
Maurizio Portaluri
Danila Baldacci
Nancy Motta
Aldo Cellie
Marianna Cellie
Diego Cellie
Vita Zanzarella
Galileo Casone
Valeria Mongelli
Paola Greco
Annamaria Coppola
Andrea D’Accico
Adriana Piliego
Mauro Regoli
Angela Potì
Rosangela Bovenga
Michela Ribezzo
Paola Lombardi
Mina Stefanelli
Gigi Rizzi
Luca Ruggiero
Anna Penta
Alessandra De Leonardis
Carlo Marrazza
Alessandro Marrazza
Massimo Vitali
Marialba Guadalupi
Margherita Laguercia
Teodoro Laguercia
Salvatore Pede
Consuelo Randino
Osiris Masiello
Roberto Maddalena
Anna Chiara Campana
Sarah De Cristofaro
Stefano Serio
Barbara Schito
Giovanni Poto
Alessandro Poto
Franca Rollanti
Alberto Botrugno
Dario Gennari
Maria Assunta Orsini
Giuseppe Grasso
Giulia Grasso
Maura Rinaldi
Stefano Bocchini
Vincenzo De Nigris
Pierluca Pronat
Andrea Dragone
Claudia Della Porta
Daniela Niccoli
Riccardo Gismondi
Luca Lapomarda
Rossana Morgese
Leonardo Mita
Vito Musa
Andrea Tarantino