ARRESTATI I TRE SCAFISTI DEL VELIERO GIUNTO A BRINDISI CON 73 MIGRANTI

BRINDISI: OPERAZIONE AERONAVALE DELLE FIAMME GIALLE, SEQUESTRATO UN VELIERO CON 73 MIGRANTI, TRA QUESTI ANCHE DONNE E BAMBINI, DI NAZIONALITA’ IRACHENA. ARRESTATI I TRE SCAFISTI DI NAZIONALITA’ UCRAINA.

Il veliero è stato intercettato, ieri sera, da unità navali del Reparto Operativo Aeronavale Guardia di Finanza di Bari, durante una crociera di contrasto ai traffici illeciti via mare, al largo delle coste brindisine.

In particolare, alle 21.00 a poche miglia al largo di Torre San Gennaro, località a sud di Brindisi, i finanzieri di una vedetta del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari procedevano al controllo di un veliero sospetto a causa della linea di galleggiamento esageratamente bassa, accertando la presenza di numerosi migranti anche sottocoperta, all’interno delle cabine di bordo.

Il veliero monoalbero, della lunghezza di circa 10 metri, veniva condotto presso il porto di Brindisi, dove giungeva nella mattinata di ieri alle ore 23.30 e sottoposto a sequestro.

In banchina, era già pronto il dispositivo di accoglienza, anche sanitario predisposto dalla locale Prefettura e attivato a cura del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Brindisi, in coordinamento con la competente Questura.

I 73 migranti di nazionalità irachena, di cui 43 uomini, 7 donne (tra le quali anche una donna incinta) e 23 minori sono stati condotti presso il locale C.A.R.A. di Restinco (BR). All’esito degli approfondimenti di polizia giudiziaria, svolti congiuntamente dai militari della Sezione Operativa Navale e del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Brindisi, i tre skipper, Y.S. di 43, K.R. di 34 anni, A. V. di 25 anni, tutti di nazionalità Ucraina venivano arrestati per favoreggiamento all’immigrazione clandestina e posti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

L’operazione della scorsa notte, condotta dalle unità navali delle Fiamme Gialle, è l’ulteriore conferma dell’efficienza del dispositivo messo in atto dalla Guardia di Finanza quale “polizia del mare”, a contrasto dei traffici illeciti rivolti verso le coste nazionali e dell’Unione Europea.

Dall’inizio dell’anno sono 23 gli scafisti arrestati dalla Guardia di Finanza in Puglia e 14 le imbarcazioni sequestrate, che trasportavano clandestinamente migranti verso le coste della Regione.

 

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