TUTURANO – ARRESTATO PER SPACCIO. TROVATO LIBRO MASTRO DI INTROITI E CONSEGNE

Tuturano: i Carabinieri  si recano per  notificargli un provvedimento di sottoposizione agli arresti domiciliari, e lo arrestano per spaccio di stupefacente che rinvengono insieme al “libro mastro” degli introiti e delle consegne.

I Carabinieri della Stazione di Tuturano hanno tratto in stato di arresto in flagranza di reato MAZZOTTA Antonio 33enne del luogo per detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana. I militari si sono presentati  nell’appartamento dell’uomo per notificargli l’ordinanza del G.I.P. del tribunale di brindisi di sostituzione dell’obbligo di dimora  con la misura cautelare degli arresti domiciliari. Il provvedimento è scaturito  dalla reiterata violazione delle prescrizioni cui era sottoposto.  Il Mazzotta alla vista dei militari ha mostrato evidenti segni di agitazione, nella circostanza gli è stato comunicato l’intendimento di eseguire una perquisizione domiciliare nel suo appartamento. Spontaneamente ha consegnato un vasetto di vetro chiuso con un tappo metallico contenente  due  piccoli involucri di stupefacente del tipo marijuana. Tale “spontanea”  ed esigua quantità di stupefacente consegnato dal Mazzotta non ha convinto i militari che hanno proseguito nella perquisizione, rinvenendo all’interno di uno sgabuzzino una busta in plastica  contenente 96,054 grammi di stupefacente occultata all’interno di uno scatolone collocato in uno scaffale metallico. In una scatola di un  telefono cellulare è stato rinvenuto un foglio di carta di un  quadernone  sul quale erano state annotate  cifre, conteggi e nomi di persone. All’interno di un cassetto di un comodino è stata  rinvenuta un’agenda  ove in ogni pagina erano  stati annotati nomi, numeri di telefono, accanto ai quali vi era l’indicazione riguardante il “numero di bustine”.  Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, ed  al termine delle formalità di rito è stato associato nel carcere di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il Mazzotta era stato tratto in arresto anche  nel marzo di quest’anno da parte dei Carabinieri di Tuturano con il supporto dell’unità del Nucleo Cinofili CC di Modugno (BA). Infatti, nel corso di mirata perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di due involucri in cellophane, contenenti rispettivamente 16 gr. e 1  gr. di sostanza stupefacente tipo marijuana, 3 bilancini con display digitale, nonché vario materiale per il confezionamento dello stupefacente, tutto occultato all’interno di uno zaino ricoperto da masserizie e collocato in uno stanzone con funzioni di deposito. All’epoca  veniva collocato agli arresti domiciliari.

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