“Con il nuovo Bando periferie, il Governo ha scelto di sbloccare le risorse di tutti gli enti locali che avessero degli avanzi di cassa. I criteri seguito altri non sono che la meritocrazia e l’equità: tutti i comuni sono uguali e i comuni che hanno risorse in avanzo sono, per forza di cose, quelli più virtuosi. Abbiamo scelto di premiare il merito, invece del colore politico. A differenza del precedente Governo Pd, che aveva scelto di finanziare solo alcuni precisi progetti che troppo spesso erano indirizzati a determinate amministrazioni Pd.
Inoltre ci sono 24 progetti che erano già esecutivi e con punteggi superiori al 70/100 che vengono mantenuti, per non intralciare il corso d’opera di chi è già operativo.
Il Governo sta dalla parte di chi lavora bene, il resto sono chiacchiere di un’opposizione senza idee”.
Lo dichiarano in una nota i parlamentari pugliesi della Lega Anna Rita Tateo, Rossano Sasso, Roberto Marti e il coordinatore regionale Lega Puglia Andrea Caroppo.