Si è svolta stamane in Piazza Santa Teresa la celebrazione della festività del 4 Novembre – 98° anniversario della Vittoria della Prima Guerra Mondiale – organizzata con la collaborazione della Marina Militare e del Comune di Brindisi.
La manifestazione, come ogni anno connotata da una sentita partecipazione delle Autorità civili, militari e religiose, oltre che delle associazioni combattentistiche e degli studenti delle scuole primarie e secondarie, ha visto anche la presenza dei fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone appartenenti alla Brigata Marina San Marco.
L’omaggio ai Caduti con la deposizione di una corona ai piedi del Monumento sito nella Piazza ha rappresentato il momento centrale e sempre emotivamente coinvolgente della cerimonia, cui è seguita la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica, del Ministro della Difesa e del Capo di Stato Maggiore della Difesa.
Dopo gli interventi del Comandante del Presidio Militare e della Brigata Marina San Marco e del Sindaco di Brindisi, il Prefetto, Annunziato Vardè, ha rivolto un indirizzo di saluto ai presenti, soffermandosi sullo storico ruolo svolto dalle Forze Armate nel nostro Paese e nella comunità internazionale, sempre in prima linea nella duplice direzione di garantire la sicurezza delle nostre frontiere e di un forte impegno umanitario volto a salvare migliaia di vite umane, come negli ultimi anni, nel mar Mediterraneo, teatro di incessanti flussi migratori.
La Cerimonia è stata accompagnata dalle note del Canto degli Italiani e della Canzone del Piave, eseguiti dagli studenti del Liceo Musicale durano di Brindisi.
Al termine dell’evento, alle ore 12,00 due salve di 21 colpi di cannone sono state esplose dal Castello Svevo e dalla nave San Marco.La
Durante l’intera giornata le diverse Forze Armate si avvicenderanno nella Guardia d’Onore al Monumento ai Caduti.
Inoltre, a sottolineare la vicinanza delle Forze Armate ai cittadini, oggi la Caserma Carlotto ed il Castello Svevo resteranno aperti al pubblico.
Presso l’Archivio di Stato è stata infine, visitabile per tutta la mattinata la rassegna: “Monumenti in Guerra Persone e Azioni per la salvaguardia durante il 2° conflitto mondiale.