Presso la Caffetteria Letteraria Nervegna, Brindisi, Leo Tenneriello ha presentato il suo libro “La bellezza del caos”.È intervenuta Francesca Romana Intiglietta che, dopo avere salutato i presenti, ha dato il benvenuto all’ospite. Ha dialogato con l’autore, la giornalista Anna Consales che ha focalizzato la biografia di Leo, ricordando le varie pubblicazioni e anche i sei cd che ha all’attivo come cantautore. Ed è proprio con l’esecuzione di un brano che si è dato inizio all’evento. La sorpresa musicale è stata molto apprezzata dai presenti ed ha creato la giusta atmosfera per iniziare a parlare dei venti racconti, brevi ma densi di tematiche. Leo spiega che la scelta di scriverne 20, è stata dettata dal fatto che, essendo campano, “crede” nel significato festaiolo del numero in questione. Sono stati approfonditi alcuni racconti in particolare:”Non farlo”, “Mal di madre”, “Tutto passa”, “Codice a barre”, “Ricordo”, “L’uomo nella scatola”, “Scarpe rosse”, “Nessuno spettatore”. Racconti in cui i personaggi “affrontano” la solitudine, il disorientamento, la crisi di identità, i difficili rapporti di coppia, il rapporto madre-figlio e tanto altro. Anche il “De Profundis” di Oscar Wilde, è stato fonte di ispirazione per l’autore e sono state lette alcune citazioni presenti nei brani. C’è Vasco Rossi, con la sua “Vita spericolata”, in un racconto autobiografico, perché i fatti sono realmente accaduti. Tanti gli spunti che sicuramente faranno riflettere il lettore. Nel corso della serata, Leo ha eseguito altri brani. È seguito, anche, uno scambio di pensieri con alcuni dei presenti. Un incontro interessante, alleggerito da “intervalli” musicali.