Tutti presenti in Prefettura, tranne la Provincia, diretta interessata, per parlare di Santa Teresa, con l’obiettivo di trovare soluzioni praticabili affinché si dia occupazione stabile ai 113 dipendenti, attualmente in Cassa integrazione fino al 31 dicembre. Intorno al tavolo convocato dal prefetto Valerio Valente c’erano l’assessore regionale Sebastiano Leo, il consigliere regionale Gianluca Bozzetti, Gianni Stasj della Task force regionale, l’amministratore della societa’ in house, Giuseppe Marchionna, e tutti i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil, i sindacati automomi Cobas e Confial. Al di la’ delle motivazioni di salute dell’assenza del presidente Tanzarella, un po’ tutti gli intervenuti hanno rimarcato la mancata presenza di un esponente dell’ente provinciale, nell’ottica di una progettualita’ futura che stabilizzi le attivita’ della sua multiservizi. Molto deciso l’assessore Leo. “La Santa Teresa – ha detto Leo – e’ una societa’ della Provincia non della Regione. Cosa volete che vi dica. Piu’ che essere qui con voi, piu’ che aver fatto di tutto per avere una proroga della Cassa integrazione in Deroga, io altro non posso fare. Io sono assessore al Lavoro non alla Programmazione economica. Cerchiamo di capire insieme dove la Regione puo’ darvi una mano. Io non progetti da mettere in campo”. A prendere sotto certi aspetti le difese della Provincia e’ stato Marchionna che ha ricordato che e’ stato ad onor del vero il presidente Tanzarella a fare un passo in avanti in questa vicenda, individuando con un Decreto del Presidente proprio la Santa Teresa come inteocutore primario per la manutenzione delle strade, avendo l’azienda ricevuto anche la certificazione dell’Anac. Inoltre, Marchionna ha chiesto all’assessore Leo a che punto e’ il finanziamento che la Regione deve dare alla Provincia in materia di manutenzione stradale, circa 5 milioni di euro, e per i servizi fondamenti e per quale motivo, visto che i soldi ci sono, la Regione non faccia ripartire il servizio del recupero della fauna selvatica che la Santa Teresa ha effettuato con ottimi risultati, utilizzando personale specializzato. Infine, Marchionna ha fatto presente che la Santa Teresa non accettera’ piu’ affidamenti amministrativi saltuari, ma si propone come azienda Global Service, cioe’ come gestore unico dei servizi dei Tributi provinciali, del controllo degli impianti termici e del censimento dei pozzi.
L’assessore Leo ha invitato il presidente Tanzarella, i dirigenti della Provincia e la Santa Teresa per discutere di questi temi con gli uffici regionali per trovare una soluzione. A margine dell’incontro, Bobo Aprile dei Cobas ha comunicato che i suoi iscritti che lavorano sulle strade e nelle scuole non vogliono aspettare invano il 4 agosto, data di fine degli affidamenti, ma che si chiede un confronto alla Provincia, altrimenti si attiveranno altre forme di protesta.
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