Distrutto dal violento episodio alluvionale che ha interessato la Città bianca il 10 settembre 2016 determinando ingenti danni sia a infrastrutture pubbliche che a proprietà private, il ponticello ubicato in prossimità della Via Traiana, precisamente in contrada Taverna su strada comunale n. 1, è stato oggetto di un intervento di ripristino, effettuato dalla ditta A.M.G. Costruzioni s.r.l. di Ceglie Messapica. Condotto dall’ingegnere Biagio Nobile, incaricato dal Settore Lavori Pubblici del Comune di Ostuni di redigere il progetto di sistemazione idraulica e funzionale, l’intervento di rifacimento ha comportato lo studio preliminare di compatibilità idrologica e idraulica, volto a individuare una soluzione compatibile con correnti di portata simile a quella registrata a settembre di due anni fa.
I lavori hanno previsto nello specifico la demolizione del vecchio ponticello in pietra sottostante il ponte in calcestruzzo armato, al fine di incrementare la sezione di deflusso delle acque meteoriche in presenza di piogge eccezionali. Principalmente è stata messa in sicurezza la sponda sinistra dell’alveo mediante l’installazione di una fitta rete metallica e si è provveduto alla ricostruzione del corpo stradale demolito dal torrente generato dall’abbondante pioggia. Nell’ottica di prevenire altre esondazioni e di preservare un’area d’interesse non solo paesaggistico, ma anche storico e culturale, il Comune di Ostuni, interamente a proprie spese, ha provveduto alla riparazione del ponticello e alla messa in sicurezza del tratto stradale interessato, corrispondente a un pezzo dell’antica Via Traiana e annoverato nell’itinerario ciclabile n.6 di BicItalia. È stato inoltre installato un sistema di monitoraggio, che ha la funzione di rilevare l’aumento della portata d’acqua e di lanciare l’allarme alla stazione di Protezione Civile collegata nel caso in cui dovessero essere superate le soglie di sicurezza stabilite, per evitare che una nuova ondata possa danneggiare ancora una volta il ponte o, peggio, causare problemi alla sicurezza dei passanti.
«La crescente fruizione turistica e le esigenze logistiche degli agricoltori locali – spiega il Sindaco Gianfranco Coppola – hanno determinato la presa in carico da parte del Comune di Ostuni dell’intervento di ricostruzione, per cui si è dovuto attendere il parere favorevole dell’Autorità di Bacino, che all’inizio ha creato non poche difficoltà burocratiche prima di rilasciare la relativa autorizzazione. Il Comune, che dopo l’alluvione ha dovuto far fronte a diversi danni, ha speso circa 60mila euro per restituire quest’opera alla comunità locale e ai turisti che ne fruiscono, nonostante le oggettive difficoltà economiche riscontrate dopo il violento nubifragio e palesate tanto alla Regione Puglia, che allo Stato. L’amministrazione comunale si è impegnata a portare a termine quest’opera nel migliore dei modi, preferendo ancora una volta i fatti alle parole, annoverando il ripristino del ponticello in contrada Taverna tra le priorità, anche in virtù della sua collocazione interna al Parco naturale regionale delle Dune Costiere, un’area sempre più considerata dai turisti attenti alla fruizione lenta e sostenibile del nostro territorio».