Nei giorni scorsi, i poliziotti del Commissariato di Ostuni traevano in arresto, due soggetti del posto, dando esecuzione ad un Ordinanza sostitutiva delle misure dell’Obbligo di Dimora e di Firma alla Polizia con quelle degli Arresti domiciliari.
Gli arrestati, identificati per Angelo Soleti, ostunese classe 1994 e Sabino Mastrorilli di Terlizzi ma residente a Ostuni e classe 1991, pregiudicati in materia di furti e ricettazione, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso le loro abitazioni in regime di arresti domiciliari a disposizione della competente A.G..
I due, prima dell’odierno arresto, si trovavano sottoposti alle misure cautelari dell’obbligo di dimora nonché di firma in quanto facenti parte della Banda della 500 che il 12 settembre del 2017, a seguito di un acceso inseguimento per le vie cittadine, fu sgominata con l’arresto dei suoi 3 componenti che avevano da poco messo a segno un colpo presso la pompa di benzina sulla Ostuni-Francavilla Fontana, asportando di notte, la colonnina cambia monete. Il colpo fruttò più di mille euro ai malviventi ma il bottino fu del tutto recuperato e restituito ai proprietari.
I particolari alla base dei provvedimenti restrittivi: un’attenta azione di controllo delle persone sottoposte a misure limitative della libertà personale da parte del personale del Commissariato della Città Bianca, permetteva di riscontrare che i due con l’obbligo di rimanere in casa dalle ore 20 alle ore 07 di tutti i giorni nonché di firma presso il Commissariato per 2 volte al giorno per l’intera settimana, erano soliti non rispettare gli orari imposti dall’Autorità giudiziaria presentandosi presso gli Uffici di Polizia anche con un’ora di ritardo.
In soli 7 giorni, di fatti, si sono riscontrate ben 10 violazioni a testa degli orari di firma, accampando di volta in volta scuse annesse a non meglio precisate esigenze private o pseudo lavorative.
Di fatti, le verifiche svolte dai poliziotti ostunesi dimostravano che i 2 si attardavano nella locale villa comunale o nelle zone di ritrovo limitrofe oltre gli orari consentiti.
Tutti i riscontri e le prove raccolte venivano inserite in un’unica Informativa di reato che, inoltrata all’Autorità giudiziaria, ne condivideva totalmente i contenuti e gli esiti.
Dunque, ravvisata la riluttanza dei 2 pregiudicati ad attenersi al rispetto della Legge, si disponeva che il SOLETI ed il MASTRORILLI fossero ristretti al regime degli arresti domiciliari presso le loro abitazioni, giudicata la loro irriverenza e non curanza delle disposizioni del giudice.
I provvedimenti restrittivi sono stati eseguiti dagli Agenti del Commissariato della Città Bianca che hanno condotto gli accertamenti del caso.
L’indagine che segue quella di pochi giorni fa conclusa con l’arresto di SAPONARO Fortunato, consente di porre un concreto argine al fenomeno dei furti nelle residenze estive e di campagna contribuendo ad una sempre più crescente percezione di sicurezza cittadina.
I servizi di controllo del territorio di pertinenza da parte del Commissariato di P.S. di Ostuni, proseguiranno nei prossimi giorni nell’ottica della sicurezza generale e sulla base di sempre più auspicate forme di collaborazione da parte della collettività tutta.
Ostuni, 22.06.2018