L’Arcivescovo Mons. Domenico CALIANDRO, in seguito a ciò che è accaduto, considerando le proprie condizioni di salute, l’avanzare dell’età e l’estensione della diocesi di Brindisi-Ostuni,ha chiesto al Vicario generale, mons. Fabio CIOLLARO, di aiutarlo maggiormente e di dedicarsi a tempo pieno al servizio diocesano. Don Fabio resta a Brindisi come arciprete del Capitolo della Cattedrale. Provvisoriamente la cura dell’Unità pastorale del Centro storico viene affidata a don Cosimo ROMA, come amministratore parrocchiale, insieme agli altri sacerdoti operanti nella suddetta Unità.
Ringraziando mons. Massimo Alemanno per il generoso servizio svolto fin dal 2003, l’Arcivescovo ha nominato don Giuseppe PENDINELLI nuovo Direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale della famiglia, pur mantenendo il suo ufficio di giudice ecclesiastico, per una pastorale familiare unitaria nello spirito del motu proprio Mitis Iudex Dominus Iesus, (cf regole procedurali art.2 e 5). Sarà affiancato da don Andrea Mingolla, che seguirà in modo particolare la formazione cristiana dei fidanzati.
Don Antonio MITRUGNO, rientrato da Roma dopo gli studi specifici, assume il compito di Archivista diocesano nella Curia di Brindisi. A Mesagne presterà servizio anche come cappellano dell’ospedale e come collaboratore pastorale nella chiesa madre.
Il parroco della chiesa madre di Salice Salentino, don Carmine CANOCI, ha rassegnato le dimissioni per motivi di ordine familiare. A lui subentra mons.Massimo ALEMANNO, lasciando la parrocchia di S. Antonio in Mesagne, dopo aver portato a termine lodevolmente la costruzione della nuova chiesa intitolata a S. Giovanni Paolo II. Don Carmine diviene cappellano delle suore Missionarie dell’Incarnazione in Salice e collaboratore nella chiesa madre di Veglie. Alla parrocchia di S. Antonio in Mesagne viene destinato come parroco don Antonio RANDINO, lasciando la parrocchia di S. Marco in Locorotondo, dove subentra come amministratore parrocchiale don Angelo AMICO.
Don Antonio FORTE ha rinunciato alla parrocchia di Villa Baldassarri, per trasferirsi altrove. A lui subentra don Antonio MICCOLI, lasciando la parrocchia di S.Giuseppe Lavoratore in San Pancrazio Salentino. Tale comunità viene affidata a don Andrea MINGOLLA, in qualità di amministratore parrocchiale.
Col consenso dell’Arcivescovo, l’Ordinariato militare per l’Italia ha nominato don Sergio VERGARI sacerdote collaboratore per l’assistenza spirituale di tutto il personale militare di Brindisi. Per tale motivo lascia la guida della parrocchia di Cristo Salvatore, nella quale rimarrà come collaboratore. Il compito di parroco, invece, viene affidato a don Massimo MENGASI.
Dopo tre anni di servizio come amministratori parrocchiali, don Antonio MERICO diviene parroco a Tuturano (parrocchia Maria SS. Addolorata) e don Cosimo MUSCOGIURI è nominato parroco di San Francesco d’Assisi nel rione La Rosa in Brindisi.
Don Giulio A. NOBILE diviene vicario parrocchiale presso la chiesa madre di Locorotondo. Don Giorgio NACCI, rientrato da Roma, diviene educatore nel seminario diocesano e collaboratore del servizio di pastorale giovanile.