Conferenza stampa questa mattina del notaio Michele Errico per spiegare le sue ragioni che lo hanno spinto a dichiarazioni forti e a tirarsi fuori dalla campagna elettorale. “Ci sono troppi vincoli – ha detto – che non possono far rilanciare il nostri territorio. Quello che sta accadendo a livello nazionale, con il rifiuto al prof. Savona, vuol dire che nessuno vuole un’Europa più equa. Io sono per l’Europa, ma voglio una Europa che non faccia diventare ancora più’ povero il nostro già’ martoriato. Non dobbiamo favorire sempre la Germania. Quando io dicevo non mi votate volevo dire che, visti i fatti romani, il voto a me non vale a nulla. Perché’ c’è sempre qualcuno che decide per noi”. Errico ha conto l’occasione per dire che l’eventuale messa in stato di accusa del presidente Mattarella, come paventato dai 5 Stelle e da FDI, e’ la cosa più assurda che possa esistere. Infine, conferma la sua presenza alla prossima campagna elettorale e sara’ più’ combattivo di prima.
R.R.
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