Si è svolta ieri la conferenza stampa che ha ripercorso le attività del progetto “GranafertArt – per una valorizzazione sostenibile di Palazzo Granafei-Nervegna” alla presenza del consigliere comunale Luciano Loiacono con delega alla cultura e al turismo e dell’assessore Maria Greco per l’organizzazione scolastica.
Un calendario ricco di appuntamenti che prenderà avvio già dal prossimo mese con una serie di incontri e attività promozionali rivolte ai ragazzi fra i 16 e i 20 anni che gratuitamente potranno prendere parte ai laboratori che si svolgeranno all’interno del palazzo.
Dal mese di novembre partiranno due laboratori di animazione giovanile: “Sc/Torie di città” e “Tra pennelli e sinopie”, il primo un laboratorio ambientale per il recupero e costruzione di oggetti nuovi partendo dal materiale di riuso, l’altro, un laboratorio creativo sulle tecniche artistiche e sulla realizzazione delle stesse. Continuano anche i laboratori didattici e i percorsi tematici per le scolaresche. Sono pronti: “L’Arte intorno a noi” per capire come nasce un opera d’arte e “Palazzo Nervegna e la sua città”, un percorso storico tra le mura del palazzo.
“GranafertArt è quindi un progetto di valorizzazione a tutto tondo – dichiara Antonella Golia dell’associazione ArTur – mai realizzato prima in provincia di Brindisi. Infatti è la prima volta che si mettono in atto, in una “destinazione” come la città di Brindisi e attorno ad un suo monumento simbolo, 16 attività di valorizzazione, l’apertura e gestione di un bokshop-infopoint, una serie di convegni e conferenze con eccellenze della ricerca storica pugliese.”
Il progetto prevede anche la creazione di un marchio identificativo con l’ideazione di una linea promozionale di gadget di cui la città ne è stata fondamentalmente sin ora sprovvista, “non siamo davanti alla banalizzazione del concetto di gadget” – sottolineano gli organizzatori –“ poiché la promozione passa anche attraverso l’immagine, un simbolo che rappresenta un’esperienza che si concretizzata in un oggetto”. Dietro alla realizzazione dei nuovi marchi c’è uno studio portato avanti grazie alle preziose collaborazioni che si sono create con alcune eccellenze del nostro territorio per dar vita al gadget km 0 con Burning Studio e la linea BR72100 – Saluti da Brindisi e con Progetti per Comunicare con la linea Orienta[ti] Brindisi e TiTimbro.
“Siamo particolarmente soddisfatti del lavoro svolto – dichiara Chiara Mazza di Eliconarte – e fermamente convinti che un’idea di valorizzazione passa anche attraverso uno dei servizi fondamentali offerti al pubblico nei luoghi della cultura che rivestono un’importanza strategica ai fini del potenziamento delle azioni di valorizzazione del patrimonio.