La disperazione a volte fa perdere le staffe e fa compiere gesti ingiustificabili che comunque non leniscono il dolore e non cambiano lo stato delle cose. Chissà cosa è scattato nella mente di chi ha sferrato due pugni su una delle porte del reparto di oncologia del Perrino, probabilmente preda di questi sentimento Amareggiato e deluso il Direttore del reparto Saverio Cinieri che, pubblicando le foto sul suo profilo Facebook scrive: “Da poco più di 10 anni ho deciso di lasciare lo IEO di Milano per provare a creare una oncologia medica funzionante e basata sulla Scienza, la Ricerca Clinica e l’Appropriatezza qui da noi al Sud! Non abbiamo trascurato l’umanizzazione delle cure e la cura per il nostro reparto! Ma quando succedono cose come quella che vedete in foto mi chiedo se noi meridionali non siamo destinati a rimanere nel nostro stato di inferiorità! Capisco l’ira per la perdita di una persona cara ( ampiamente prevista e preparata anche da un supporto psicologico) ma perché prendersela con le suppellettili!
L’ospedale è di tutti anche di quelli che verranno dopo e anche di quelli che ci lavorano, spesso con amore.
Sono deluso ed amareggiato!” E come dargli torto….
