InPhoto, associazione brindisina che riunisce fotografi professionisti ed amatoriali del territorio,ha tenuto il convegno “Il ruolo della fotografia nella tutela e valorizzazione del patrimonio naturale”, come da calendario nell’ambito, della 16^ edizione del Salone Nautico di Brindisi.
Tema dell’incontro, la fotografia come mezzo che documenta la vita e l’evoluzione degli animali e dell’ambiente e le relazioni che intercorrono tra questi e l’uomo, così come prima della foto, ha fatto la pittura permettendoci di conoscere forme di vita ormai estinte.
La fotografia vive, oggi, un periodo molto importante sia per via dell’utilizzo che tutti noi ne facciamo ogni giorno, comunicando sui social e con i nostri smartphone dotati di telecamere sempre più performanti, al pari delle reflex di riferimento, e per le numerose mostre fotografiche e festival dedicati realizzati in particolar modo in Puglia.
Il passato, il presente e il futuro. La fotografia si veste un ruolo diverso a seconda dell’epoca di riferimento, la costante è l’importanza dell’apporto che da a ciascun periodo storico.
Il convegno, aperto da Giuseppe Meo, presidente dello Snim, è stato moderato dal presidente di InPhoto, Teodoro Iaia, con gli interventi di Giovanni Ricupero, presidente del WWF Brindisi, Giuseppe Lanotte fotografo locale, Alessandro Ciccolella, direttore del Consorzio di Gestione della Riserva Naturale dello Stato e Area Marina Protetta di Torre Guaceto.
Al termine del convegno vernissage dei soci InPhoto dal titolo “Brindisi: gente e luoghi di mare”, e curata da: Aversa, Brigante, Cavaliere, Corsa, Di Giorgio, Gnini, Kolaka, Iaia, Lanotte, Maiorano, Prontera, Tamborrino, Zingarelli.
Questa mostra collettiva è incentrata sui ritratti di persone e di luoghi di Brindisi, immagini che testimoniano l’interazione della città con i suoi abitanti ed il suo mare.
Dopo quello relativo ai “Diritti d’autore nel mercato digitale” del dicembre 2016, con “Il ruolo della fotografia nella tutela e valorizzazione del patrimonio naturale” InPhoto punta a portare la cittadinanza ad una migliore conoscenza del mondo della fotografia.
“Lo facciamo dal 2012 – ha dichiarato Carlotta Gnini, vice presidente di InPhoto e organizzatrice del convegno – e vogliamo continuare su questa strada forti del fatto che, con il tempo, siamo diventati un’associazione di riferimento per la fotografia sul territorio. Ringraziamo Giuseppe Meo che ci ha coinvolti sin dal primo momento nell’organizzazione dello Snim ed ha creduto nelle nostre potenzialità”.