E’ emerso nel corso della conferenza stampa della Guardia di Finanza di Brindisi il nome della nota gioielleria di Ostuni in cui venivano rivenduti i Rolex e gli Omega assemblati con pezzi falsi.
Si tratta di Lo Scrigno di Ostuni e di Ostuni è, infatti, anche uno tra i 6 arrestati nel corso della operazione Frankestain: Giuseppe Pannofino, ora ai domiciliari. Altri 4 sono di Taranto, Egidio Saracino, Maurizio Uzzi, Raffaele Caforio e Maria Pastore, uno di Napoli Giuseppe Di Nocera. Ma si continua a indagare per identificare altri complici nel complesso sistema di riciclaggio e ricettazione di orologi di prestigiose marche, smascherato dopo dalle fiamme gialle.
Gli orologi venivano venduti a ignari acquirenti, complice la buona fattura dei pezzi che li rendevano difficilmente distinguibili dagli originali per un occhio non esperto. Altri pezzi venivano smerciati ad altri rivenditori in Italia ma anche all’estero.