Mancavano dai banchi da quasi tre settimane, dopo che l’allusione del 7 ottobre aveva messo in evidenza tutte le carenze strutturali dell’edificio che li ospitava. Gli alunni del Ferraris, l’istituto professionale per l’industria e l’artigianato, sono tornati a fare regolare attività questo pomeriggio usufruendo dell’ospitalità del Belluzzi di Brindisi che ha messo a disposizione le aule dell’istituto per geometri di via Nicola Brandi. Ora si attende con ansia il responso del consiglio di amministrazione della Cassa dei geometri che metterà a disposizione l’edificio che di fronte a piazza Sapri ha ospitato per lunghlunghissimi anni il Liceo Scientifico Enrico Fermi. Il canone di locazione fino a giugno è di circa 85mila euro che la Provincia si accollerà fino a dicembre 2016 poi la palla passerà agli enti subentranti. Un’unica certezza a breve verranno tolti i sigilli, che la dirigente De Vito ha apposto pubblicamente il 14 ottobre scorso al portone di ingresso della scuola di via Adamello per consentire il trasloco dei laboratori. Intanto per il 28 è programmata l’assemblea d’istituto che si terrà regolarmente di mattina presso l’oratorio sei Salesiani. Per ringraziare e ricambiare l’ospitalità il Ferraris ha già predisposto una colletta da mettere a disposizione dei bisognosi che ogni giorno vengono aiutati dai volontari dei Salesiani