– Si è tenuto stamani, nella consueta cornice dell’Ala est dell’aeroporto Karol Wojtyla di Bari, il workshop “Summer 2018 – Tour Operator e Vettori incontrano il trade”, tradizionale appuntamento voluto e realizzato da Aeroporti di Puglia, che di fatto segna l’avvio della stagione estiva dei nostri aeroporti.
Anche per questa edizione, come peraltro si ripete dal 2006, numerosa e qualificata la presenza di Tour operator, Agenzie di viaggio, Vettori, Strutture ricettive e Enti del turismo, che hanno animato un’intensa giornata all’insegna di incontri tra operatori, dello scambio di esperienze tra addetti ai lavori e, soprattutto, della nascita di proficue opportunità di partnership commerciali.
Il saluto di benvenuto e gli auguri di buon lavoro ai partecipanti sono stati portati dall’Assessore Regionale al Turismo, Loredana Capone, dal Presidente di Fiavet Puglia, Piero Innocenti, dal Presidente di Aeroporti di Puglia, Tiziano Onesti, accompagnato dal Vice Presidente di AdP, Antonio Vasile, e dal Consigliere di Amministrazione, Beatrice Lucarella.
Nel suo intervento di saluto ai circa ottocento convenuti, rappresentativi di tutte le componenti dell’industria del turismo e dell’accoglienza, il Presidente di Aeroporti di Puglia ha sottolineato come questo momento d’incontro tra chi, a diverso titolo, concorre allo sviluppo di un settore economico strategico per il nostro Paese, sia anche un’occasione utile per tracciare un bilancio di quanto realizzato nell’anno trascorso e per illustrare prospettive e strategie della nuova stagione.
“Il 2018 si annuncia come un anno denso di novità per Aeroporti di Puglia – ha dichiarato il Presidente Tiziano Onesti –; novità che non si limitano all’avvio di nuovi collegamenti, essenziali per l’economia del turismo, ma che riguardano pure il potenziamento delle infrastrutture aeroportuali dalle quali non si può prescindere per garantire un’accoglienza all’insegna della qualità, dell’efficienza e della sicurezza. Solo da pochi giorni, infatti, abbiamo consegnato alla nostra comunità due opere fondamentali, l’ampliamento dell’aeroporto del Salento di Brindisi e il potenziamento della pista di volo del Karol Wojtyla di Bari, che ci consentono di affrontare gli impegni della nuova stagione nelle migliori condizioni operative e di accogliere in modo ancor più adeguato, e senza deludere le loro aspettative, quanti scelgono di venire in Puglia”.
“Un piano di investimenti e opere realizzate che è parte integrante di una strategia di sviluppo fatta di qualità, efficienza e internazionalizzazione del traffico. Anche in questo senso – ha proseguito – sono tante e importanti le novità. Prima su tutte l’avvio dei voli su Mosca, il cui valore non è solo riconducibile all’importanza del mercato russo e all’attenzione con cui lo stesso guarda alla Puglia, ma anche agli aspetti storici e religiosi che da sempre legano Bari alla capitale russa.”
Il Presidente di Aeroporti di Puglia ha quindi illustrato le altre novità sul fronte dei voli e che al momento riguardano per Bari l’inizio delle operazioni di Air France su Parigi CDG, di Wizzair su Londra Luton, Breslavia e Vienna, di Volotea su Kos, Rodi e Dubrovnik, di easyJet su Venezia e Ryanair su Dublino, e per Brindisi i nuovi voli easyJet su Berlino e Venezia, e di Ryanair su Verona e Mimmingen. Un ventaglio di destinazioni, tra novità e stabilizzazioni, che completano la ricca e articolata offerta fatta di oltre un centinaio di voli di linea, un’ottantina dei quali internazionali, che caratterizzerà la prossima stagione estiva.
“I nostri aeroporti – ha concluso il Presidente Tiziano Onesti – sono uno snodo essenziale per le politiche attrattive della nostra regione che, meritatamente, è un affermato brand turistico di fama internazionale. Lo dicono i dati di traffico dello scorso anno, con i suoi sette milioni di passeggeri, e quelli dei primi due mesi del 2018, con percentuali d’incremento che si attestano all’8%. Rappresentano un bene di tutti perché sono una piattaforma fondamentale per attrarre e veicolare quello sviluppo a cui tutti devono concorrere. Ma sono anche, e a dirlo stavolta sono viaggiatori, associazioni ambientaliste e organizzazioni di consumatori, un modello di eccellenza per la qualità dei servizi e per come si possa e si debba operare in maniera rispettosa dell’ambiente e del territorio.