Nell’ambito dell’attività disposta dai Reparti Speciali dell’Arma, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Brindisi, a definizione di attività ispettiva svolta dal periodo 15 febbraio all’1 marzo 2018, in vari settori merceologici, finalizzata al contrasto fenomeno del lavoro nero, hanno proceduto al controllo di ventuno aziende operanti nel territorio provinciale di cui nove non in regola e, di 51 lavoratori controllati, 31 sono risultati irregolari e 6 in “nero”. Al termine delle verifiche, i militari hanno:
– deferito in stato di libertà 6 persone, di cui due in qualità di titolari legali rappresentanti di due attività, rispettivamente un 53enne e una 54enne, entrambi operanti nel settore edilizio, un 50enne quale coordinatore della sicurezza dei lavori edili e 3 committenti dei lavori edilizi responsabili, a vario titolo, di violazioni cui al D. LGS. 81/2008 al “Testo Unico Sicurezza nei luoghi di lavoro”;
– elevato sanzioni amministrative per un importo totale di € 52.500,00 circa;
– contestato ammende per un totale di € 36.000,00;
– adottati due provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale in ottemperanza all’art. 14 D. LGS. 81/2008.