Ecco la lettera inviata al commissario prefettizio dal coordinatore cittadino dell’Udc Raffaele Iaia:
Al Sig. Commissario Prefettizio
Dott. S. Giuffrè
Oggetto: rideterminazione delle agevolazioni per i locali commerciali.
Apprendiamo che il Commissario Prefettizio con i poteri del Consiglio Comunale l’otto febbraio u.s. adottando il provvedimento n. 7 “ Assegnazione Locali commerciali e suoli pubblici di proprietà comunale. Rideterminazione condizioni.
Con tale provvedimento ha voluto ridimensionare le possibilità lanciate dalla delibera di C.C. del 6.08.2013 n. 64 così detta STAR TUP agevolazione per i giovani fino al 35° anno di età , e relativo esonero del pagamento del canone concessorio per un periodo di 3 anni.
Con il provvedimento adottato dal Commissario viene ridimensionato da 3 anni a 18 mesi , che la polizza fidejussoria a copertura del periodo di tre anni, dal costo di poche centinaia di euro deducibili dalla propria dichiarazione dei redditi , viene sostituita con l’anticipazione di 2 mensilità. Pertanto si evidenzia una controtendenza, rispetto alla precedente delibera (64 del 6/08/2013) a svantaggio dei giovani che vogliono avviare attività commerciali in locali di proprietà comunale.
L’idea del provvedimento del 2013 lo Star Tup voluta dal sottoscritto nel governo Consales ed approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale, era quella di incentivare i giovani, cercando di abbattere i costi iniziali, ad affrontare l’avvio delle attività, in virtù proprio delle scarse risorse economiche, riducendo l’esborso anticipato delle mensilità, i così detti costi passivi, che creano l’indebitamento prima dell’avvio dell’attività.
Inoltre era teso al recupero del patrimonio immobiliare sia al centro di Brindisi che anche in tutti gli altri quartieri , basti pensare alle vecchie delegazioni, uffici anagrafe o dei Vigili Urbani ecc…
Il recupero degli immobili abbandonati ed il ripristino di molti locali che versano in stato di degrado e rappresentano un brutto biglietto da visita delle proprietà comunali sparse su tutto il territorio, sicuramente gioverebbe alla città tutta in quanto oltre ad offrire opportunità di lavoro riqualificherebbe le varie zone. Comunque detta questione nella sua interezza l’ abbiamo inserita nel programma della coalizione dei moderati per il prossimo Sindaco.
C ‘è da evidenziare che l’amministrazione Carluccio ed attualmente la gestione commissariale poco hanno fatto per dare la massima divulgazione quel provvedimento importante di cui il Comune di Brindisi si era dotato e scarso è stato anche l’impegno degli uffici comunali preposti a far liberale locali comunali di prestigio da destinare ad attività commerciali, per monetizzare a vantaggio delle casse comunali.
Con la presente Sig. Commissario per quanto sopra esposto riteniamo sia utile, modificare con un successivo atto il provvedimento n. 7 dell’8 febbraio u.s. ed ripristino delle norme della delibera 64 del 6/8/2013 a salvaguardia delle nuove iniziative commerciali giovanili.
Il coordinatore UDC
Raffaele Iaia