di Carmen Vesco
Un viaggio artistico-culinario del blogger, con moglie al seguito, Mark Palmer tra “Borgo Egnazia”, il resort preferito di Madonna; Ostuni a cena all’Osteria del Tempo Perso, dove si mangia divinamente a 30 euro a testa; e le chiese del Barocco Leccese. La Puglia batte la Toscana 1 a 0 per il Daily Mail.
Che onore essere pugliesi. Oggi più che ieri. Il Daily Mail, noto quotidiano brittanico, sabato 10 febbraio ha pubblicato, nella sua versione online un articolo sulla Puglia (lo potete leggere clikkando sul collegamento al link) che racconta le sue eccellenze, l’arte, la cultura, la storia e, naturalmente, il suo stile di vita tra buon cibo, vini e tanta pace.
Nel racconto di Mark Palmer, giornalista e blogger di viaggi, non poteva mancare un percorso straordinario tra le migliori masserie del Salento e nei borghi, storici o crearti ad arte per sorprendere il mondo del lusso. Un salto, si fa per dire, nel “5 stelle L” di “Borgo Egnazia” a Savelletri, ormai noto come il “nascondiglio”, non troppo, segreto di Madonna già da due estati, cornice dei matrimoni vip più costosi della storia.
Poi con gli amici a cena a Ostuni, dove all’Osteria del Tempo Perso, ristorante costruito nella roccia, al costo di un solo antipasto toscano si fa un divino pasto completo.
E a passeggio per l’arte barocca di Lecce, tra sacro e profano, a visitar chiese e gustare aperitivi in Centro.
Risalendo il Salento per tornare a “Borgo Egnazia” Mark e compagni fanno tappa a Masseria Trapana, appena 15 minuti dalla città dove, racconta il blogger, “un coraggioso australiano chiamato Rob Potter-Sanders ha speso una fortuna trasformando una fatiscente fattoria di olive in un capolavoro di 11 stanze. Sono persone come Rob che hanno alzato il tiro in Puglia”.
Il tour pugliese della speciale carovana non può non contemplare il semplice ma inconfondibile tocco casareccio delle macellerie-barbecue di Cisternino. Ed è lì che cenano per l’ultima sera in una torre normanno-sveva del XIII secolo a base di “bombette”.
“Questa regione potrebbe crescere in popolarità, ma si aggrappa ancora ai suoi modi collaudati” è il commento finale del giornalista, eppure pare proprio che la tradizione vinca sul business.
Voi che ne dite?