Ecco la nota a firma di Roberto Aprile (Cobas):
Il Sindacato Cobas ha incontrato nel pomeriggio di martedì 30 gennaio 2018 il direttore generale della Asl Brindisi, Giuseppe Pasqualone, per discutere della gravissima situazione in cui si trovano i lavoratori del settore delle pulizie di Sanitaservice .
Una doppia sentenza della magistratura di fatto annulla il passaggio in Sanitaservice avvenuto quasi tre anni fa e costringe la Asl a indire una nuova gara per le pulizie.
Il Sindacato Cobas aveva nei mesi scorsi trovato una soluzione a questo grave problema attraversamento l’accorpamento dei settori dell’ausiliariato e delle pulizie di Sanitaservice, continuando ognuno a svolgere le stesse mansioni.
La proposta fu bocciata grazie soprattutto alla opposizione che molte delle organizzazioni sindacali che oggi si sbracciano .
Oggi come Cobas abbiamo riproposto quella soluzione relativa all’accorpamento.
La risposta del Direttore Generale è stata che quando illustrammo allora la proposta era d’accordo con noi, ma la forte resistenza in molte delle organizzazioni sindacali lo portarono a desistere .
Questa opposizione all’accorpamento , pur in presenza di difficoltà per 300 persone , è stata riconfermata di fatto in questi giorni nel corso dei vari incontri .
Il Sindacato Cobas ha immediatamente deciso di portare il problema direttamente al Presidente della Regione Puglia , Michele Emiliano , l’unico che oggi possa mettere in atto una soluzione vera ovviando forse alle difficoltà che vengono poste dalla sentenza .
Abbiamo già chiesto a tal proposito una riunione con Emiliano.
Una nostra delegazione sarà presente alla manifestazione di protesta a Bari di Giovedì 1 Febbraio , in occasione della riunione della Commissione Sanità per il nostro alto senso di unitarietà.
Così come siamo stati protagonisti della battaglia per internalizzare i lavoratori delle pulizie , così lo saremo ancora per difendere le conquiste fatte.
