È arrivata al capolinea la storia di Sveva Cardinale, ex veggente brindisino di 40 anni dal nome di Paolo Catanzaro poi diventato donna e showgirl. Il veggente avrebbe compiuto una serie di truffe in tutta Italia, le indagini portate avanti per mesi dal Nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Brindisi hanno portato ieri sera al suo arresto e a quello del marito. L’ex veggente è ora in carcere nella sezione femminile della casa circondariale di Lecce, mentre il marito ai domiciliari. L’accusa è di aver sottratto cifre anche ingenti di denaro a diverse persone. In un caso alla famiglia di un malato avrebbe sottratto 150 mila euro per riti che avrebbero consentito all’uomo di raggiungere la gloria dei cieli al termine del suo percorso terreno, come? distribuendo croci in giro per il Mondo. Nei vari servizi giornalistici de Le Iene emerse anche che il veggente, che raccontava di vedere la Madonna nel suo giardino al in contrada Uggio a Brindisi, avrebbe indotto una donna ad abortire, e una coppia a separarsi. La procura di Brindisi, nel richiedere il provvedimento restrittivo, ha ipotizzato reati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa: ci sono anche altre persone indagate in stato di libertà.
Catanzaro iniziò ad avere le visioni tra il 1992 e il 1993, quando era 17enne. Da allora la sua casa di campagna diventò per fedeli e curiosi luogo frequentatissimo. E arrivarono le tv e il fenomeno divenne di dominio nazionale tanto da avere una cadenza mensile per anni. E nel tempo Catanzaro mette su tutto un suo staff. Nel 1994 l’allora arcivescovo di Brindisi Settimio Todisco scrisse ai parroci delle Diocesi sconfessando quanto stava accadendo e proibendo all’uomo, ai suoi seguaci e chi partecipasse alle riunioni di avvicinarsi alle chiese e praticare i sacramenti, ma “le visioni” proseguirono. E anzi Catanzaro mette su un gruppo musicale parrocchiale con il quale si assicura sostegno economico per ristrutturare la chiesetta della sua casa di campagna. Poi la chiamata verso il femminile e cambia sesso con una costosa operazione e sparisce da Uggio e per un periodo vive a Conversano dove torna alla sua vocazione “sacra”. Nel 2015 il suo ingresso trionfale in tv con una lunga intervista alla “Vita in diretta” in cui racconta il suo percorso per cambiare sesso, essere accettata e sposare il suo uomo. Racconta tutto, tranne che della sua vita da veggente. Poi la denuncia di una donna di Conversano che accusa il fu “Paolo il Mistico” di averle sottratto 6 mila euro al mese per consegnare croci in giro per il Mondo e una conclusione di pagamento di 60 mila euro per assicurare la guarigione, o nel peggiore dei casi il Paradiso al padre malato. Caso per il quale oggi Paolo o Sveva è in carcere.