Un incendio auto e a un’abitazione, tutto in una notte e tutto per mano di un’unica persona. La indagini su entrambi i casi condotte della squadra mobile della Polizia di Brindisi hanno portato a Lorenzo Russo, 20enne brindisino ritenuto responsabile di due atti dolosi verificatisi a Brindisi il 25 marzo del 2017.
Nella notte in questione, intorno alle 2 e 30, le Volanti della Polizia di Stato brindisina dovettero intervenire in piazza Morandi e in Contrada Betlemme per due allarmi incendio.
In piazza Morandi, in preda alle fiamme vi era una Fiat 500 e il fuoco si propagò, danneggiandoli parzialmente, anche ad due altri veicoli parcheggiati nei pressi.
In contrada Betlemme, sulla Litoranea Nord, ad essere avvolta dalle fiamme era un’abitazione.
In entrambi i casi dovettero intervenire i Vigili del Fuoco.
Fin da subito le indagini vennero affidate alla Squadra Mobile perché, proprio per la contemporaneità degli eventi ed alcuni elementi raccolti nell’immediatezza, fu chiaro che si poteva trattare solo di dolo. Gli incendi infatti avevano interessato beni riferibili a componenti di uno stesso nucleo familiare.
La conseguente indagine attuata dagli investigatori della Sezione Reati Contro il Patrimonio della Squadra Mobile, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha permesso di raccogliere elementi indiziari a carico del ventenne brindisino Lorenzo Russo.
Concordando con le conclusioni degli investigatori, il P.M. titolare del relativo procedimento penale ha chiesto e ottenuto, dal competente Giudice per le indagini Preliminari, l’emissione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del citato RUSSO Lorenzo. A questi, nell’anzidetto provvedimento restrittivo, sono stati contestati i reati di concorso in incendio e in danneggiamento.
Rintracciato dagli investigatori della Mobile brindisina nella tarda mattinata di ieri 26.01.2018, dopo la redazione dei necessari atti di p.g., il RUSSO è stato sottoposto agli arresti domiciliari.