Nella giornata di ieri le Segreterie Provinciali di Categoria di CISL UIL e Confial, hanno incontrato in assemblea il lavoratori della Società Genesi, impegnati nell’Integrazione Scolastica Scuole Medie Inferiori, per condividere un percorso di iniziative da intraprendere per manifestare tutto il disappunto per il Nuovo Bando di Gara indetto dalla Struttura Commissariale di Brindisi che nei fatti porterà ad un limitazione del servizio per gli utenti e a una perdita di posti di lavoro e di riduzione di orario di lavoro per la platea storica.
Abbiamo con forza in tutti gli incontri, portando proposte serie e fattibili senza aggravio di spesa per le casse Comunali che sono completamente state snobbate dal Commissario Prefettizio, giustificando con la necessità di risparmiare e di rispettare le Normative Regionali in Materia, che di fatto sono state emanate solo e solamente per le Scuole Superiori e nulla hanno a che vedere con il Servizio d’ INTEGRAZIONE SCOLASTICA IN CAPO AL COMUNE DI BRINDISI.
Si è deciso nonostante la nostra richiesta di bloccare il bando o di limitarlo solo e solamente alle fine dell’anno scolastico in corso senza determinare scelte future che secondo noi spettano alla Nuova Amministrazione che verrà eletta dai cittadini di brindisi, di TAGLIARE sui Servizi Sociali, di creare uno scenario di drammatica emergenza nello svolgimento del servizio, con determinata convinzione si è voluta intraprendere la strada del IO DECIDO E VI ADEGUTE.
In questa situazione di grande preoccupazione ci lascia allibiti il comportamento di altra sigla sindacale presente al tavolo, che oltre illudendo i lavoratori che nulla cambierà, oltre a far passare messaggi di tranquillità, decide di interrompere un percorso unitario su temi dove sempre sono stati portatori della salvaguardia dei diritti. Una difesa della struttura Commissariale che non può trovare giustificazioni non rendendo chiaro se vi è l’interesse comune di tutelare gli utenti e i lavoratori unico nostro mandato o di mettere al riparo i rapporti con il Commissario Prefettizio per motivi a molti oscuri, se vi è un interesse politico e di parte.
Non ci fermeremo dinanzi al tentativo di far pagare ai più deboli e ai nostri lavoratori scelte dettate da proprie e personali convinzioni, andremo avanti nel percorso condiviso ieri in Assemblea mettendo in campo iniziative di protesta a difesa, della nostra Città, dei nostri lavoratori, del nostro patrimonio libero di da vincoli di tutela dei più deboli.
Cisl: Verardi Luigi – Manco Ida
Uil: Nicolazzo Cosimo- Maggi Carmelo
Confial: Saponaro Ercole -Vitali Laura